Petsblog Furetti Furetto con scialorrea: cause e sintomi dell’eccessiva perdita di saliva

Furetto con scialorrea: cause e sintomi dell’eccessiva perdita di saliva

Quali sono le cause che portano il furetto a perdere tanta saliva? Vediamo cause e cosa fare in caso di ptialismo o scialorrea nel furetto.

Furetto con scialorrea: cause e sintomi dell’eccessiva perdita di saliva

Furetto con scialorrea – Si parla di ptialismo o scialorrea quando il furetto (o qualsiasi altro animale) comincia a produrre troppa saliva perdendola. Tecnicamente, il ptialismo vero è l’eccessiva produzione di saliva, lo pseudoptialismo è quando si ha un rilascio anomalo di saliva accumulato in bocca. Spesso si notano furetti che sbavano notevolmente e spesso è associato alla presenza di nausea. Tecnicamente, però, la presenza di abbondante saliva potrebbe essere anche provocata da problemi cerebrali a livello del tronco cerebrale dove si hanno i centri nervosi che regolano questa funzione, per problemi in bocca o alle ghiandole salivari, per malattie di faringe, esofago e stomaco o anche per malattie sistemiche.

Scialorrea nel furetto: cause e sintomi di ptialismo

E’ più facile vedere la scialorrea nei furetti giovani, spesso capita quando ingeriscono corpi estranei o sostanze tossiche. Negli animali più anziani, invece, è più probabile che il ptialismo sia provocato da malattie gastroenteriche o sistemiche/metaboliche.

Le principali cause di scialorrea nel furetto comprendono:

Malattie metaboliche

Malattie gastrointestinali

  • Gastrite
  • Ulcera gastrica
  • Corpo estraneo in stomaco o intestino
  • Infezioni
  • Parassiti intestinali

Malattie esofagee

  • Megaesofago
  • Corpo estraneo in esofago
  • Neoplasia esofagea
  • Esofagite (di solito secondaria all’ingestione di caustici o piante velenose)

Malattie del cavo orale e faringe

  • Corpi estranei
  • Neoplasia
  • Stomatite
  • Piorrea da tartaro
  • Patologie delle ghiandole salivari

Disturbi neurologici

  • Cimurro
  • Rabbia
  • Botulismo
  • Crisi epilettiche
  • Nausea da disturbi vestibolari

Sostanze tossiche

  • Caustici (prodotti per la pulizia della casa)
  • Piante
  • Somministrazioni di farmaci dal sapore sgradevole
  • Insetticidi contenenti piretrine e piretroidi, caffeina, oppiacei, cocaina, anfetamine

Oltre alla scialorrea, il furetto come sintomi potrebbe anche presentare:

  • vomito
  • rigurgito
  • difficoltà a deglutire
  • digrignamento dei denti
  • dolore alla palpazione della bocca
  • diarrea
  • anoressia
  • dimagramento
  • alitosi
  • variazioni nel comportamento di assunzione del cibo
  • irritabilità e aggressività
  • tendenza a nascondersi

Scialorrea nel furetto: diagnosi e terapia

Visto il gran numero di cause differenti che possono provocare scialorrea nel furetto, dopo la visita il veterinario provvederà a stabilire quali accertamenti fare per stabilire la causa del ptialismo. Questo perché si tratta di malattie molto differenti fra di loro che richiedono terapie altrettanto differenti, oltre ad avere prognosi diverse. La terapia sintomatica può andare bene nell’immediato, ma poi va curata anche la causa sottostante, altrimenti la sintomatologia non passerà. Fermo restando che se la scialorrea è accompagnata da anoressia, dovranno anche essere effettuate tutte le terapie di sostegno del caso.

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | tambako

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Antibiotici: quali sono gli effetti collaterali?
Cani

Gli antibiotici sono farmaci che uccidono o inibiscono la crescita dei batteri e vengono somministrati per via orale o parenterale per trattare le infezioni batteriche anche nei cani e nei gatti. Tuttavia, l’uso eccessivo o improprio degli antibiotici può portare a problemi e a effetti collaterali indesiderati. In questo articolo vengono esplorati l’uso degli antibiotici nei cani e nei gatti, fornendo informazioni su come utilizzarli in modo sicuro ed efficace.