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Oscar, il primo gatto bionico della storia

Se ha fato storia Roly, il primo cane con la protesi all’anca, cosa dire allora del primo gatto bionico al mondo? Oscar, questo il nome del bel gattone nero, aveva perso le zampe posteriori in un incidente con una mietitrebbia. A salvarlo la pronta decisione del suo veterinario che ha dirottato i padroni di Oscar […]

Oscar, il primo gatto bionico della storia

Se ha fato storia Roly, il primo cane con la protesi all’anca, cosa dire allora del primo gatto bionico al mondo? Oscar, questo il nome del bel gattone nero, aveva perso le zampe posteriori in un incidente con una mietitrebbia. A salvarlo la pronta decisione del suo veterinario che ha dirottato i padroni di Oscar a Londra presso un centro specializzato in ingegneria biomedica. Le nuove zampe del micio non sono delle “semplici” protesi: sono state infatti saldate alle ossa per consentire al gatto di compiere i suoi soliti movimenti nel modo più naturale possibile. Incredibili sono anche i tempi in cui Oscar si è ripreso: a meno di quattro mesi dalla riabilitazione il micio nero è già tornato alla sua vita di sempre.

Certo, so cosa state pensando: non sarebbe stato più semplice fornirgli un carrellino con le ruote, di quelli che vengono usati abitualmente per i cani? Sì, sarebbe stato più semplice e anche meno costoso. I gatti però faticano davvero molto ad accettare le rotelle per via dell’agilità e della libertà cui sono abituati. Sicuramente non si tratta di un intervento definitivo: le protesi dureranno alcuni anni. E c’è chi pensa che valga sempre la pena tentare, se, anche solo per un tempo limitato’, è possibile ridare ai nostri pets la libertà di muoversi senza dolore. Se volete tutti i dettagli, li trovate sul sito inglese Ktv.

Via | Animalnewyork

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