Petsblog Furetti Panoftalmite da Coronavirus nel furetto: cause, sintomi e terapia

Panoftalmite da Coronavirus nel furetto: cause, sintomi e terapia

Grazie a un recente studio andiamo a vedere cause, sintomi, diagnosi e terapia della panoftalmite da Coronavirus nel furetto.

Panoftalmite da Coronavirus nel furetto: cause, sintomi e terapia

Panoftalmite da Coronavirus nel furetto – Un recente studio ha messo in luce cause, sintomi, diagnosi e terapia della panoftalmite da Coronavirus nel furetto. Il titolo dello studio in questione era “Pyogranulomatous panophthalmitis with systemic coronavirus disease in a domestic ferret (Mustela putorius furo)”, Lindemann DM, Eshar D, Schumacher LL, Almes KM, Rankin AJ. Vet Ophthalmol. 2016 Mar; 19 (2): 167-71.

Panoftalmite da Coronavirus nel furetto: cause e sintomi

La malattia da Coronavirus nel furetto sembra essere assai correlata con la peritonite infettiva felina dei gatti. Se ricordate anche nei gatti la FIP può manifestarsi con forma oculare con sintomi come uveite anteriore, neurite, corioretinite, fino ad arrivare al distacco della retina. Ecco, anche nel furetto a quanto pare il Coronavirus può provocare problemi oculari simili.

Il furetto di questo studio era un furetto giovane di soli 15 mesi. Come sintomi ed esami del sangue presentava:

  • letargia
  • abbattimento
  • dimagrimento
  • disidratazione
  • area opaca sulla cornea
  • anemia non rigenerativa
  • aumento delle proteine
  • diminuzione delle albumine
  • aumento del fosforo
  • aumento del cloro

Panoftalmite da Coronavirus nel furetto: diagnosi e terapia

La diagnosi di panoftalmite da Coronavirus avveniva tramite anamnesi, visita clinica, esami del sangue, radiografia ed ecografia (qui si trovavano noduli multipli in torace con fegato e milza aumentati di volume e nodulo addominale). Purtroppo come nel gatto anche in questo caso la diagnosi di certezza di panoftalmite da Coronavirus e più in generale di malattia da Coronavirus non può essere fatta in vita, ma solamente dopo esame autoptico e biopsie con esame istologico. In vita non ci sono test che dimostrino questa malattia, dai sintomi la si può solo sospettare.

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | iip-photo-archive

Via | Online Library

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Antibiotici: quali sono gli effetti collaterali?
Cani

Gli antibiotici sono farmaci che uccidono o inibiscono la crescita dei batteri e vengono somministrati per via orale o parenterale per trattare le infezioni batteriche anche nei cani e nei gatti. Tuttavia, l’uso eccessivo o improprio degli antibiotici può portare a problemi e a effetti collaterali indesiderati. In questo articolo vengono esplorati l’uso degli antibiotici nei cani e nei gatti, fornendo informazioni su come utilizzarli in modo sicuro ed efficace.