Petsblog Malattie animali Otite esterna: le cause, la prevenzione e la cura

Otite esterna: le cause, la prevenzione e la cura

L’otite esterna è la più comune malattia dell’orecchio del cane. Compare quando lo strato di cellule che riveste il canale uditivo esterno si infiamma.

Otite esterna: le cause, la prevenzione e la cura

Questa malattia può esser causata da una varietà di fattori, alcuni dei quali (come parassiti, corpi estranei, allergie) possono causare direttamente l’infiammazione, mentre altri (come alcuni batteri e lieviti) possono concorrere al mantenimento della malattia.

I segni che devono portare il proprietario a pensare a un problema a livello auricolare sono lo scuotimento della testa e il grattare l’orecchio con le zampe, causati dal fastidio, dal prurito o dal dolore provocati dall’infiammazione; altri segni di otite esterna sono arrossamento della cute, gonfiore e aumento della secrezione auricolare.

Prima di improvvisare trattamenti fai da te è bene recarsi dal proprio veterinario, che potrà capire la causa dell’infiammazione e impostare la giusta terapia. Come detto, infatti, le cause della malattia possono essere molteplici e ad ogni fattore scatenante corrisponde un preciso trattamento.

Il veterinario ispezionerà l’orecchio con un otoscopio, potrà accorgersi della presenza di corpi estranei, potrà prelevare e analizzare il materiale presente nel condotto uditivo e valutare se sottoporre il paziente a ulteriori indagini diagnostiche.

La terapia varia in funzione della causa dell’otite; nella maggior parte dei casi si usano dei farmaci topici, cioè preparazioni da applicare a livello auricolare. Spesso, prima di applicare il farmaco, è necessario pulire accuratamente il condotto uditivo, per evitare che le secrezioni dell’orecchio e l’eccessivo cerume ostacolino l’efficacia del farmaco.

Il miglior trattamento dell’otite esterna rimane la prevenzione: bisogna ispezionare regolarmente le orecchie del cane, alla ricerca di zone arrossate, eccesso di essudato, odori pungenti, ecc. Quando si notano anomalie, è indispensabile un’immediata visita di controllo, per poter affrontare il problema prima che si aggravi.  

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Antibiotici: quali sono gli effetti collaterali?
Cani

Gli antibiotici sono farmaci che uccidono o inibiscono la crescita dei batteri e vengono somministrati per via orale o parenterale per trattare le infezioni batteriche anche nei cani e nei gatti. Tuttavia, l’uso eccessivo o improprio degli antibiotici può portare a problemi e a effetti collaterali indesiderati. In questo articolo vengono esplorati l’uso degli antibiotici nei cani e nei gatti, fornendo informazioni su come utilizzarli in modo sicuro ed efficace.