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Forasacchi cani: sintomi, rimedi e come evitarli

Uno dei pericoli estivi maggiori per i nostri cani sono senza dubbio i forasacchi, le terribili ariste delle graminacee che si infilano un po’ ovunque, dando seri problemi.

Forasacchi cani: sintomi, rimedi e come evitarli

Forasacchi cani: uno dei più temuti problemi estivi (e non solo). Se siete proprietari di cani, di sicuro li conoscerete benissimo: sono i forasacchi, in Piemonte noti anche come peru peru (non conosco altre diciture regionali, se da voi si chiamano in modo diverso ce lo dite nei Commenti per favore?), trattasi delle malefiche ariste di graminacee che una volta seccate pungono la pelle o le mucose dei nostri cani generando dei tragitti fistolosi e camminando all’interno del corpo, provocando anche seri problemi. Andiamo a vedere i sintomi dei forasacchi nei cani, sintomi che dipendono dalla localizzazione. Potete, infatti, trovare forasacchi nei cani in orecchie, naso, gola, zampe, bocca…

Forasacchi cani: cause

Come già anticipato, i forasacchi sono le ariste delle spighe di diversi tipi di graminacee. All’inizio della primavera queste graminacee sono verdi, per cui non costituiscono un grosso problema. Man mano che ci avviciniamo all’estate, però, diventano secche e gialle e a questo punto, complice magari anche il fatto che si fanno più passeggiate nei giardini e in campagna o che il Comune taglia l’erba, ma poi non la raccoglie, ecco che queste spighette possono pungere la pelle o la mucosa dei nostri cani (o gatti, ma è più raro, mi è capitato solo una volta una spiga infilata nell’occhio di un gatto) e si infilano dentro la pelle, “camminando” e arrivando anche parecchio distanti dal punto originario di ingresso.

E non pensiate che i cani che vivono in città siano esenti da questo problema: se guardate i marciapiedi cittadini, vedrete che queste spighette sono letteralmente ovunque.

Forasacchi cani: sintomi e localizzazioni frequenti

Diciamo subito che i forasacchi possono localizzarsi ovunque, ma sono tre i posti dove si infilano più facilmente e a seconda di dove si infilano, possono causare sintomi diversi:

  • forasacchi cani orecchie: localizzazione tipica, ci sono alcuni cani che sembrano attirare letteralmente le spighe nelle orecchie. In fase acuta il cane comincia improvvisamente a scuotere violentemente la testa, si gratta l’orecchio e guaisce quando glielo tocchiamo. Questo perché dovete immaginare le punte delle ariste conficcate nell’orecchio o nel timpano del cane, avete idea del male che fanno? Tuttavia a volte ci sono spighe subdole che non danno grossi sintomi e quindi stanno nell’orecchio, macerano per benino, si mescolano con il cerume e danno origini a infinite otiti. Solo che in questo caso è più difficile vederle. Altra considerazione: se il forasacco è nel condotto uditivo di un cane di piccola taglia o comunque nella parte alta, è facile vederlo con l’otoscopio, ma se si trova più in basso o ho un cane che non sta fermo, si agita, morde, ringhia, allora capirete bene come sia quasi impossibile vederlo senza una sedazione
  • forasacchi cani naso: altra localizzazione tipica è il naso. Questa è la classica situazione in cui il cane annusa per terra, improvvisamente tira su di scatto la testa e comincia a starnutire ripetutamente e scuotere la testa. Ora, se in questo caso avete un veterinario a due metri di distanza, è possibile con un po’ di sedazione, un otoscopio e una buona dose di fortuna togliere subito la spighetta, altrimenti per controllare che effettivamente ci sia ed asportarla occorre una rinoscopia
  • forasacchi cani zampe e spazi interdigitali: tipicissimo, compare un piccolo bozzetto fra le dita delle zampine, il cane potrebbe zoppicare, si lecca ossessivamente. E’ vero, potrebbe essere un’infiammazione delle ghiandole interdigitali, ma potrebbe anche essere un forasacco. Talvolta capita che la spiga entri dalla zona del polpastrello e esca dalla parte superiore della zampa e viceversa
  • forasacchi cani gola: se il cane è stato in un prato e di punto in bianco comincia a tossire e a emettere muco striato di sangue, dovete portarlo di corsa da un veterinario munito di endoscopio. Non solo è possibile che i forasacchi siano in gola, ma che siano anche finiti in trachea e bronchi. Da qui vanno rimossi prima di subito

Ed ecco alcuni sedi atipiche che mi è capitato di vedere:

  • forasacchi cani occhi: se nascosto sotto la congiuntiva, soprattutto in un cane che non sta fermo, non sempre è facile da vedere
  • forasacchi cani bocca: non so il perché, ma un cane si divertiva a mangiare i forasacchi, tolti 18 dalla bocca, incastrati un po’ ovunque
  • qualsiasi zona della cute: spesso si trovano forasacchi nel sottocute del cane, ovunque, la spighetta potenzialmente può entrare ovunque. In questo caso il guaio è che una spiga entrata nella zona del torace può viaggiare fino ad arrivare nella coscia o, peggio, può prendere la via dei polmoni, nel qual caso sono guai seri
  • pene: non ridete, talvolta capita che le spighette si infilino su per il prepuzio, lascio a voi immaginare il dolore
  • sacco paranale: capitato una volta, spighetta infilata nel sacco paranale di un cane con ascesso che non guariva, trovata la spiga, tolta e l’ascesso è guarito

Forasacchi cani: rimedi terapia

Idealmente la terapia di un forasacco prevede l’asportazione del medesimo, cosa più facile a dirsi che a farsi. Se ho una spiga nell’orecchio e un cane santo, con un otoscopio e l’apposita pinza lo si estrae, ma se il cane si agita o la spiga è conficcata in profondità, allora servirà una leggera sedazione. Seguirà poi adeguata terapia antibiotica, in quanto bisogna riparare ai danni meccanici fatti dall’arista e parare le infezioni che ha portato con sé.

Nel naso abbiamo già accennato come sia difficile con un otoscopio: a parte che deve essere successo tre secondi prima, altrimenti la spiga sale lungo il naso e l’otoscopio non ci arriva, quasi sempre richiede una sedazione e una rinoscopia per essere tolta. Seguita anche qui da adeguata terapia antibiotica.

Per quanto riguarda gli spazi interdigitali o i tragitti fistolosi nel sottocute, può essere più complesso di quanto non pensiate: vi ricordate che ho detto che la spiga viaggia nel sottocute? Può arrivare anche molto distante e cosa fare in quei casi. Immaginate una spiga entrata nello spazio interdigitale con fistola che mi arriva a 20-30 centimetri di distanza lungo la zampa: con la pinza si va alla cieca, se sei fortunato la becchi, altrimenti no. Metti in anestesia il cane e gli apri tutta la zampa per cercarla? Ma la spiga può entrare fra i fasci muscolari, non è semplice trovarla. Starà al vostro veterinario in questi casi proporre la terapia più adatta: talvolta potrebbero esservi prescritti per qualche giorno dei semplici impacchi di acqua tiepida e sale, senza terapia antibiotica, in modo che se c’è una spiga nel sottocute, questa faccia reazione, gonfi in un unico punto ed è li che probabilmente la troveremo. Però in questi casi ci vuole un controllo costante sia da parte del proprietario che del veterinario.

Non esistono rimedi per i forasacchi nei cani che siano casalinghi o fai-da-te: consultate il veterinario il prima possibile.

Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | iStock

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