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Il cane abbandonato che non si separa mai dalla sua pettorina

Una storia triste giunge dalla provincia di Arezzo, dove un cane è stato trovato abbandonato e continua a piangere, rifiutandosi di mangiare.

Il cane abbandonato che non si separa mai dalla sua pettorina

Non si separa mai dal suo guinzaglio giallo e dalla sua pettorina rossa. Lui è un cagnolone nero che è stato abbandonato in Valdarno, legato a un palo. È riuscito a liberarsi mordicchiando il guinzaglio e sfliandosi la pettorina, ma da allora ogni passo che fa porta con sé in bocca gli oggetti che, probabilmente, sono impregnati del suo umano che l’ha abbandonato. Lui, il cane, non si capacita di essere stato lasciato solo lungo una strada e anche ora che si trova nel canile Enpa di Forestello, nel comune di Cavriglia, in provincia di Arezzo, tieni stretti pettorina e guinzaglio. E piange, si lamenta nel suo box. Non vuole nemmeno mangiare, ma solo stringere quei due strumenti che per tanto tempo hanno rappresentato per lui la gioia di una passeggiata con i suoi umani e che ora, invece, si sono trasformati prima in uno strumento per abbandonarlo e poi in uno struggente ricordo.

L’ennesima storia di un abbandono estivo che spezza il cuore, sia di Fido che di noi che leggiamo. Lui, lo splendido cane nero, continua a nutrire fiducia nel suo umano e, chissà, spera che un giorno torni a prenderlo e per questo si tiene pronto con guinzaglio e pettorina pronta, per correre come prima, come se niente fosse successo. Ma l’animo umano non è nobile e pure come quello dei cani, e, purtroppo, il cane continua a rimanere in un box nel canile.

Chi ha avuto il cuore di lasciare così un animale che si fidava di lui (o di lei…) e che, nonostante tutto, continua a piangerne l’assenza?

Via + foto | Valdarnopost

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