Petsblog EMERGENZE ANIMALI Maltrattamenti animali Benjy, il toro salvato dal macello da uno dei papà dei Simpsons

Benjy, il toro salvato dal macello da uno dei papà dei Simpsons

Un toro viene ritenuto gay e spedito al macello. Per fortuna un angelo custode l'ha salvato

Benjy, il toro salvato dal macello da uno dei papà dei Simpsons

§Quella che vi stiamo per raccontare è una storia che ha realmente del paradossale. Il protagonista di questa storia è un toro di nome Benjy. La vita di Benjy stava per finire prematuramente in un macello a causa dei suoi gusti sessuali. Come molti altri suoi simili, quello di Benjy era un destino di sfruttamento per la riproduzione. In pratica, l’unico compito di Benjy era quello di mettere incinta le vacche di un allevatore irlandese. Purtroppo per questo allevatore, però, Benjy non era interessato alle mucche e preferiva passare il suo tempo in compagnia degli altri tori. Questo ha fatto urlare al “toro gay” i veterinari che erano stati interpellati per capire cosa avesse di strano Benjy. Il lato paradossale della faccenda è che, per un allevatore, un toro da monta che “non monta” è come un macchinario rotto che merita solo di essere distrutto. Il proprietario di Benjy aveva deciso che, se non poteva sfruttare l’animale per il suo seme, l’avrebbe sfruttato per la sua carne, vendendolo ad un macello!

Appena diffusa la notizia, molte persone si sono mobilitate per raccogliere i fondi e trasferire il toro in una sorta di “riserva” per animali rifiutati dagli allevatori. Il costo per il trasferimento del toro era di 5.000 sterline, 4.000 delle quali raccolte tramite un croudfounding. Purtroppo mancavano ancora 1.000 sterline e non si riuscivano a trovare quando ecco che arriva Simon, co-creatore de I Simpsons, attivista vegano e sostenitore della PETA che ha acquistato Benjy dichiarando:

«Tutti gli animali hanno un triste destino nel mercato della carne ma uccidere questo toro perché gay è una doppia ingiustizia e sono felice che adesso il suo destino, anziché di diventare hamburger, sia quello di un’oasi faunistica».

Simon ha scoperto nel 2012 di essere malato di cancro e ha deciso di usare tutti i suoi soldi per fare del bene agli animali. Lo scorso agosto ha acquistato una fattoria di cincilla’ nel sud della California per liberare gli animali destinati diventare pellicce. Ha salvato un elefante indiano maltrattato di nome Sunder e ha salvato degli orsi in pericolo nello stato della Georgia. Ora, grazie a Simon, anche il toro Benjy potrà vivere una vita felice e serena.

Un toro viene ritenuto gay e spedito al macello. Per fortuna un angelo custode l’ha salvato

Seguici anche sui canali social