Anemia – Quando si parla di anemia bisogna ricordarsi che è un segno clinico, non indica una malattia precisa. Mi spiego: se si scopre che il cane o il gatto è anemico si è solo all’inizio del processo diagnostico. Questo perché le cause di anemia nel cane e gatto possono essere diverse, ci sono diverse malattie e malfunzionamenti d’organo che possono provocarla e quindi bisogna proseguire con le indagini fino a capire da quale organo parte l’anemia. Questo non solo per stabilire la terapia, ma anche la prognosi.
[related permalink=”http://www.petsblog.it/post/60501/anemia-emolitica-nel-cane-e-nel-gatto-cause-sintomi-e-terapia-veterinario-petsblog”][/related]Con il termine di anemia si indica una diminuzione dei globuli rossi (eritrociti), dell’emoglobina e/ dell’ematocrito nel sangue. E’ un’alterazione di laboratorio, non una malattia, quindi il suo riscontro vuol dire andare a cercare la causa dell’anemia. In generale l’anemia provoca una diminuzione della capacità dell’organismo di trasportare ossigeno alle cellule e come sintomi avremo:
Per quanto riguarda il grado di anemia nel cane:
Questo invece è il grado di anemia nel gatto:
Basandosi sui due principali indici eritrocitari, MCV (volume corpuscolare medio) e MCHC (concentrazione emoglobinica corpuscolare media), ecco che si ha la classificazione morfologica dell’anemia:
Se avete notato non si parla mai di ipercromia o aumento dell’MCHC perché gli eritrociti sono a saturazione emoglobinica, quindi di più dentro non ce ne può stare. Se si trovano aumenti si tratta di artefatti legati alla lipemia o a riduzioni del PCV per emolisi, cosa che provoca falso aumento dell’MCHC.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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