Prima di andare a vedere come fare uno sciogli tartaro per il cane naturale, è bene ricordare che la cosa migliore da fare sarebbe prevenirne la formazione. Questo perché una volta che il tartaro si è formato e si è depositato sui denti, è molto difficile da togliere. Esattamente come succede per noi, la placca si trasforma in tartaro nel giro di 24 ore. Questo significa che più spazzoliamo i denti del cane e più li teniamo puliti, più placca rimuoviamo e meno tartaro si forma.
Il tartaro tende a depositarsi di più nei cani di piccola e media taglia, ma anche i cani di grossa taglia non ne sono esenti. Inoltre il tartaro non è un problema solo nel cane anziano: ci sono cani giovani, magari Barboncini o Yorkshire terrier che presentano grossi depositi di tartaro sin da giovani.
Perché togliere il tartaro nel cane? Per evitare conseguenze come arretramento del colletto gengivale, infezioni del cavo orale e ascessi dentali.
In realtà una volta che il tartaro si è formato, non esiste nulla per scioglierlo o ammorbidirlo. Quello che si può fare è mescolare poco bicarbonato di sodio (lo potete comprare tranquillamente in farmacia), ne basta una puntina, in un bicchiere d’acqua e spazzolare con questa soluzione naturale (magari usando una garza) i denti del cane.
In tal modo rimuoverete la placca prima che diventi tartaro. Non esiste una frequenza precisa: più spesso lo fate, più placca togliete e meno tartaro si forma.
In caso di parodontite e infiammazione del cavo orale, qualcuno suggerisce di usare come rimedi naturali:
Ricordatevi sempre di non usare mai e poi mai propoli e calendula (ma vale anche per gli oli essenziali in generale) puri su cani e gatti, neanche quando fate applicazioni topiche. Vanno SEMPRE diluiti con acqua.
Visto che prevenire è meglio che curare, ecco che puoi prevenire il tartaro nel cane:
E se il tartaro è troppo? O è molto duro e non si stacca? Beh, in questo caso non rimane che provare con una detartrasi. Ovviamente in questo caso non è possibile togliere il tartaro dai denti del cane senza anestesia se si opta per una detartrasi. La detartrasi funziona esattamente come per l’uomo, con la differenza che il cane non sta con la bocca aperta a farsi passare sui denti quell’apparecchio a ultrasuoni che gli dà fastidio alle orecchie.
Possibile che abbiate sentito di sistemi per pulire i denti del cane che non richiedono anestesia. Di solito si usano spazzolini a ultrasuoni che sono pubblicizzati come silenziosi. Ma in questo caso si tratta di un sistema che può pulire solamente la parte superficiale del tartaro. Visto che il cane non ama questa manovra, difficilmente vi permetterà di pulire bene gli interstizi fra i denti o il lato interno dei denti.
Fonti: