Come portare il coniglio dal veterinario – Ho notato che talvolta i proprietari di conigli hanno qualche difficoltà col trasporto del loro pet dal veterinario. Parlo proprio di difficoltà pratiche: in quale contenitore metterlo? Che trasportino usare? Devo mettere o noi il cibo e il fieno? Ecco dunque che andremo a vedere qualche consiglio pratico sul metodo migliore per portare un coniglio dal veterinario. E andremo a vedere anche cosa non fare e quali trasportini non sono adatti. Questo fermo restando che si parla di visite programmate: se trovate un coniglio ferito per strada è ovvio che dovrete utilizzare metodi di trasporto non convenzionali.
Prima di tutto, esattamente come dovete fare per il gatto, procuratevi un trasportino: se prendete un coniglio o un gatto dovete avere un suo trasportino, non potete pretendere che sia sempre il veterinario a prestarvelo. Passi una volta: dopo vuol dire che state facendo i furbi. Questo trasportino va tenuto aperto in casa in modo che il coniglio possa abituarsi alla sua presenza. Ciò implica che il coniglio venga tenuto libero in casa il più possibile, non rinchiuso a vita in gabbia. Ma se ci leggete sapete benissimo che il coniglio non va tenuto sempre in gabbia, ma libero di girovagare per casa dopo aver tolto tutti gli eventuali pericoli di mezzo. E se non lo sapete, adesso ne siete a conoscenza.
Come trasportino meglio quelli di plastica con sportellino davanti e sopra, in modo da riuscire ad estrarre il coniglio da dove viene più comodo. Al limite vanno bene anche quelli di metallo, magari coperti con un telo in modo da non far spaventare il coniglio e fornirgli una maggior sensazione di tana. Da evitare come la peste quelli di vimini: il coniglio rosicchia, ricordate? Fugge in meno di un secondo. Non mi piacciono neanche quelli in tela: a parte che sono scuri e non si vede bene cosa stia facendo il coniglio, soffrono dello stesso problema di quelli di vimini e in più tendono a collassare sul povero coniglio.
Mettete sul fondo del trasportino un substrato che non si muova troppo, in modo da evitare che il coniglio rotoli troppo. Mettete poco fieno, giusto per fargli sgranocchiare qualcosa, ma senza esagerare per evitare di spargere fieno ovunque, in macchina e dal veterinario. Per tragitti breve meglio evitare il beverino: il coniglio si bagna e sappiamo bene come questo provochi spesso e volentieri dermatiti.
Ecco cosa non fare quando si porta il coniglio dal veterinario:
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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