Arriva l’estate e per il cane arrivano diversi problemi. Abbiamo un aumento dei parassiti e delle malattie da essi portate (pulci, zecche, filariosi cardiopolmonare, leishmaniosi…), aumentano i rischi di colpo di calore, ma aumenta anche il rischio che il cane prenda qualche forasacco. Anche stando molto attenti, è impossibile evitare del tutto che al cane entri qualche forasacco nelle orecchie, negli occhi o nel naso (queste sono le localizzazioni più frequenti, ma ce ne sono anche altre). Eppure puoi provare a proteggerlo in diversi modi.
Considera anche che a volte il pericolo dei forasacchi dura di sicuro dalla primavera all’autunno, ma nulla vieta che qualche spiga rimanga in giro e la si possa ritrovare nel cane anche d’inverno.
Ecco come proteggere il cane dai forasacchi:
Se sospetti che il cane abbia preso un forasacco, comincia a contattare il tuo veterinario. A seconda dei sintomi o della localizzazione, concorderete come procedere per la sua individuazione e la sua asportazione.
In alcuni casi è possibile togliere le spighe con il cane sveglio. Ovviamente ci va un cane molto, molto bravo e molto dipende dalla localizzazione. Può essere fatto per i forasacchi nelle orecchie, raramente in quelli nel naso o anche in quelli cutanei.
Ma con cani che si agitano molto o che mordono, anche in questi casi è necessaria una sedazione. In realtà con le spighe nel naso, salvo cani molto santi, è praticamente sempre necessaria una sedazione. A maggior ragione se si sospetta la presenza di una spiga nei bronchi.
Un forasacco può essere tolto dall’orecchio tramite otoscopio. Dal naso può essere tolto con otoscopio o con rinoscopio. Per una spiga nei bronchi serve un’endoscopia. In alcuni casi, con spighe localizzate nei polmoni o nel sottocute, potrebbe essere necessaria anche una TAC con o senza mezzo di contrasto.
Se improvvisamente vedi il cane starnutire violentemente, toccarsi con la zampa la narice, scuotere la testa e tenerla piegata di lato, tossire sangue, contatta subito il veterinario.
A proposito: qui ti spieghiamo nel dettaglio dove si localizzano con maggior frequenza i forasacchi nei cani e nei gatti. Qui, invece, ti suggeriamo nel dettaglio cosa fare se il cane ha preso un forasacco e a quali sintomi prestare attenzione.
Fonti: