Spesso quando si parla di malattie nei nostri animali si fa confusione fra malattia genetica, ereditaria e congenita. In realtà non si tratta di sinonimi: i termini non sono interscambiabili fra di loro in quanto indicano problematiche diverse. Tuttavia possono essere variamente associati fra di loro: una malattia congenita può essere ereditaria o meno per esempio. Andiamo dunque a scoprire la differenza fra malattia genetica, ereditaria e congenita. Anche se, ammetto, che anche noi veterinari talvolta usiamo questi termini in maniera impropria nell’ottica di farci capire meglio dai proprietari meno avvezzi all’uso della terminologia medica.
Malattie congenite cardiache nel cane: le più comuni e sintomi
Con il termine di malattia genetica si intende una patologia provocata da una o da più alterazioni del genotipo. Possiamo avere come cause mutazioni dei geni o anche alterazioni dei cromosomi. A sua volta una malattia genetica può essere ereditaria o meno. Nel caso di malattia genetica ereditaria la patologia viene trasmessa dai genitori. Nel secondo caso, si ha alterazione del genoma durante la produzione dei gameti o durante lo sviluppo embrionale.
Le malattie genetiche ereditarie possono essere:
Tuttavia questa è una descrizione didascalica e semplificata in quanto, per alcune malattie, la mutazione genetica per la medesima patologia la si ha in geni diversi in differenti razze.
Con il termine di malattia ereditaria si intende una patologia genetica che può essere trasmessa dai genitori ai figli tramite meccanismi di trasmissione dominanti o recessivi. Le malattie ereditarie, per forza di cose, sono sempre genetiche, mentre le malattie genetiche non sono per forza ereditarie. Così come le malattie congenite non sono sempre ereditarie o genetiche. Inoltre le malattie genetiche e quelle ereditarie possono essere o meno congenite.
Con il termine di malattia congenita si intende una malattia presente in quel soggetto sin dalla nascita. Può essere sia ereditaria che non ereditaria, genetica o meno. Ipotizziamo, per esempio, una malformazione collegata a problemi occorsi durante la gravidanza (esposizione a farmaci teratogeni o sostanze inquinanti), ma non imputabile a alterazioni genetiche: in questo caso si tratta di una malattia congenita non ereditaria. Malattie come le mucopolisaccaridosi sono, invece, congenite e ereditarie.
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Foto | Pixabay