tabby cat stranding in litterbox, turning and scratching, white background
Eliminazioni inappropriate o marcature urinarie possono indicare nel gatto due tipi di problemi: organico o comportamentale. Dal punto di vista del proprietario non è possibile distinguere quale sia la causa perché il risultato è sempre lo stesso: il gatto urina dove non deve. Dall’esterno non è possibile sapere se lo stia facendo a causa di calcoli, renella o se per richiamare l’attenzione a seguito di ansia, stress, noia o frustrazione. In generale, quando tutto funziona correttamente, il gatto va nella lettiera, scava una buchetta con le zampe anteriore e vi urina dentro, accucciandosi, sia che sia maschio o femmina. Poi gira su se stesso, annusa e copre ciò che ha fatto. Questo è però il comportamento normale.
[related layout=”big” permalink=”http://www.petsblog.it/post/132952/gatto-che-urina-nel-lavandino-cause-e-cosa-fare-veterinario-petsblog”][/related]In caso di eliminazioni inappropriate, il comportamento e rituale normale è alterato. Il gatto emette sì una notevole quantità di urina su substrati orizzontali che, però, non sono quelli giusti. In generale il gatto cercherà una superficie assorbente, ma sempre che non sia quella giusta. Inoltre la sequenza di urinazione descritta prima potrebbe essere uguale o diversa.
Con la marcatura urinaria, invece, il gatto cerca di lasciare un messaggio olfattivo e visivo sia nei confronti di altri gatti che di altre specie, il tutto slegato dal bisogno effettivo di svuotare la vescica. Lo si vede come comportamento sia nei maschi che nelle femmine. La marcatura urinaria avviene solitamente su superfici verticali e ha una sua propria sequenza: il gatto annusa per cercare il posto giusto dove marcare, sta in piedi su quattro zampe senza accucciarsi, muove i piedi in maniera alternata, tiene la coda verticale e in vibrazione e marca. Poi annusa, eventualmente anche sollevando il labbro superiore per il comportamento di Flehmen.
Come dicevamo prima, entrambi questi atteggiamenti possono avere sia cause organiche che comportamentali. Molto in generale, le cause organiche tendono ad essere più improvvise, mentre quelle comportamentali, in teoria, parlano di episodi sporadici qua e là nel corso del tempo e successivi incrementi in seguito a cambiamenti nell’ambiente e nel nucleo famigliare. Ho sottolineato “in teoria” perché il problema, in questi casi, è che spesso i primi segnali vengono trascurati o non visti dai proprietari, quindi il “No, non ha problemi vescicali perché non lo fa da adesso, ma sono mesi che lo fa” è semplicemente dovuto al fatto che il gatto si sta trascinando un problema alle vie urinarie non curato e ignorato da mesi.
Per quanto riguarda i problemi comportamentali, ansia, fobia, depressione possono avere come sintomi le eliminazioni inappropriate e la marcatura urinaria. Per questo vi dico sempre di consultare anche un veterinario comportamentalista in questi casi: bisogna scoprire quale sia la patologia comportamentale sottostante prima di pensare di poter correggere il comportamento. Se non sapete quale sia, come fate a correggerlo? In medicina comportamentale non basta un unico sintomo per emettere diagnosi (anche in tutto il resto a dire il vero), bisogna avere un quadro d’insieme per non compiere errori superficiali.
In generale le cause più frequenti di eliminazioni inappropriate dal punto di vista della medicina comportamentale sono:
In caso di marcature urinarie abbiamo:
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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