Oggi la foca monaca del Mediterraneo è quasi scomparsa dalle aree dove era solita vivere. Ci sono meno di 700 esemplari, suddivisi in tre o quattro sottopopolazione. È di fatto la specie di foca più minacciata al mondo.
Un tempo la si poteva vedere e facilmente in tutti i paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo, in Europa e sulla costa africana. Mentre oggi è quasi scomparsa del tutto. Il rischio era alto, ma per fortuna diverse organizzazioni internazionali hanno deciso di unire le forze, avviando anche campagne di sensibilizzazione, cercando di dare a questi animali la possibilità di sopravvivere.
L’EAAM, Associazione Europea per i mammiferi acquatici, ha già raddoppiato quest’anno sforzi e interventi per aiutare la specie a rimanere sulla Terra, anche grazie all’organizzazione greca MOm che si occupa di salvare e riabilitare i cuccioli, per poi rimetterli in libertà. L’EAAM è attiva dal 2009 ed è aiutata, tra gli altri, dal Parco ‘Attica’, ‘Zoomarine Italia’, ‘Acquario di Genova’, ‘Fundación Parques Reunidos’ e ‘Fondazione Loro Parque’.
I risultati si vedono, anche se il lavoro è davvero molto arduo, complici anche i fattori che mettono a rischio la loro vita, come gli incidenti durante le battute di pesca o l’inquinamento delle spiagge che impedisce loro di riprodursi.
Foto Pixabay