Gastroenterocolite eosinofilica nel cane: sintomi

Quando si parla di sindromi da malassorbimento nel cane, in realtà ci si riferisce a tutta una serie di malattie. Per scoprire esattamente di quale forma di malassorbimento soffra il vostro cane, l’unico modo è fare una biopsia intestinale a pieno spessore. Questo perché dai sintomi non è possibile stabilire se il malassorbimento del cane sia dovuto a una forma infiltrativa linfoplasmocitaria o una forma eosinofilica. Ed è proprio della gastroenterocolite eosinofilica del cane che andremo a parlare oggi, soprattutto dei sintomi. Di base, la gastroenterocolite eosinofilica nel cane è provocata da una reazione allergica a qualcosa che il cane mangia.

[related layout=”big” permalink=”http://www.petsblog.it/post/117681/gastroenterocolite-eosinofilica-nel-cane-cause-sintomi-e-terapia-veterinario-petsblog”][/related]

Gastroenterocolite eosinofilica nel cane: sintomi e segni clinici

Solitamente la gastroenterite eosinofilica nel cane è provocata da una forma di allergia a una qualche componente della dieta. Spesso sono alcuni tipi di proteine a causare problemi, ma altre volte si tratta di allergie ad additivi o altri allergeni. E’ una reazione allergica vera e propria, non un’intolleranza alimentare, quindi si ha coinvolgimento del sistema immunitario.

Come capita di consueto per queste forme gastroenteriche, la razza predisposta è il Pastore tedesco. Si è anche visto che alcuni cani che soffrono di questa malattia intestinale spesso hanno anche sintomi di una pneumopatia eosinofilica. I sintomi della gastroenterocolite eosinofilica nel cane sono:

  • diarrea del piccolo intestino
  • diarrea del grosso intestino
  • diarrea sia del piccolo che del grosso intestino
  • dimagrimento
  • vomito, ma solo quando la forma infiltrativa colpisce anche stomaco e duodeno

Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | iStock

Published by
Manuela Chimera