Gatto. Si chiama “gatto” il felino di Colazione da Tiffany, film vincitore di due premi Oscar nel 1961 (migliore colonna sonora e migliore canzone) e che è valso il David di Donatello nel 1962 ad Audrey Hepburn come miglior attrice.
A dire il vero il gatto non si chiama gatto: è che non ha proprio un nome. Il perché lo spiega la stessa protagonista – Holly Golighyly:
Insomma, gatto è un inno alla libertà. Nel film vediamo questo bellissimo micione rosso che salta sulle spalle di Holly, sveglia la sua umana mentre dorme, è triste sotto la pioggia ed è trionfante nella scena finale dei due amanti, mentre emette fusa su fusa. Fuori dalla finzione cinematografica, però, gatto un nome ce l’ha: si chiama Orangey ed è un vero gattore, tanto da aver recitato in molti film (anche se pare avesse un caratterino di tutto rispetto e arrivò a graffiare più volte Frank Inn, il suo addestratore).