A dog playing on the carpet with his Kong. You see the face, cut by the light coming from the window. The rest of the room is in the shade.
La questione dei giochi per cani è più complessa di quanto possa sembrare. Ci sono cani che, ancora prima di aver messo piede in casa, si ritrovano con già mille giochini sparsi per ogni dove. Ci sono cani, invece, che pur essendo chiaramente annoiati dal non avere nulla da fare tutto il giorno, non hanno neanche un giochino. Ci va una giusta via di mezzo: bisogna trovare il gioco per cani che vada bene per il singolo soggetto (perché non è detto che se a nove cani piace quella pallina, lo stesso debba essere anche per il decimo cane). Ma come orientarsi nel vasto mondo dei giochi per cani? Prima di tutto dovete stabilire il perché state cercando un gioco per cani:
E’ fondamentale stabilire il motivo per cui comprate un gioco. In commercio trovate di tutto, da giochi che servono solamente a far passare il tempo al cane, a giochi che sono utili per l’addestramento o per insegnargli l’Agility. Ci sono giochi che hanno solamente uno scopo ludico e giochi che, invece, servono a stimolare l’intelligenza del cane. A ogni cane, il suo gioco.
Sembra banale, ma un gioco per cani deve soddisfare diversi requisiti:
Al di là dei classici peluche e dei polli di gomma per far rifare i denti al cane, ottimi giochi per cani sono i Kong. Si tratta di giochi di plastica dura e spessa: vanno riempiti con bocconcini prelibati. Il cane impara che se lo muove in un certo modo, il Kong rilascia del cibo. E’ un ottimo gioco perché stimola l’intelligenza del cane nel risolvere una particolare situazione e fa passare del tempo, evitando che il cane si annoi. E’ particolarmente indicato quando si deve lasciare il cane da solo in casa, in modo da ridurre i rischi di ansia da separazione. Mi raccomando: esistono Kong su misura per ogni bocca di cane, scegliete quello giusto in base alla taglia. Potete trovare dei Kong per cani anche su Amazon (ci sono di vari colori).
Sempre per quanto riguarda giochi d’intelligenza per cani, ce ne sono di altri che hanno come principio base quello del Kong: il cane impara che se schiaccia o sposta determinate levette o pulsanti, ecco che salta fuori del cibo. Quando usate dei giochi d’intelligenza per cani, assicuratevi che il cane riesca ad usarli. Se notate che non ce la fa, sostituite quel gioco con uno più facile: la frustrazione di non riuscire a far funzionare il gioco potrebbe generare comportamenti negativi nel cane. Come esempio, vi metto una piattaforma di giochi per cani della Trixie.
Giochi classici, poi, sono il frisbee, la pallina o l’osso: questi sono classici giochi da riporto. Sono particolarmente adatti sia per far passare del tempo di qualità al cane, sia per aiutarlo a mantenere una perfetta forma fisica. Anche qui scegliete giochi delle dimensioni adatte per il singolo cane. Tuttavia considerate che non tutti i cani amano il gioco del riporto.
Non avete un gioco a portata di mano? Createlo voi. Nascondete dei bocconcini di cibo profumato in giro per casa e insegnate al cane a trovarli. Si divertirà un sacco. Oppure insegnategli il nascondino: voi vi nascondete e il cane deve trovarvi.
Ci sono poi dei giochi da non usare o da non fare con i cani:
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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