I gatti spesso sono nostri confidenti e consiglieri. Per quel che riguarda i loro consigli, sta a noi capire cosa ci dicono: loro sanno sempre cosa è meglio, ma noi possiamo sbagliare a interpretarli. Quindi, mai dare la colpa al gatto!
Come confidenti, poi, sono impagabili: stanno lì che ascoltano quello che abbiamo loro da dire. Certo, potrebbero usare quello gli confidiamo contro di noi, ma siamo noi a pensare male, non certo loro!
Alle confidenze che si fanno ai gatti è dedicata una delicata poesie di Josef Guggenmos (1922-2003), poeta tedesco e autore di libri per bambini. Guggenmos ci parla di una ragazza che, salendo le scale, stringe tra le braccia un gattino grigio e gli sussurra un importante segreto matematico, esortandolo a non svelarlo a nessuno! Il poeta rassicura la ragazza: con i gatti i segreti sono al sicuro! E ci chiediamo noi: e i segreti dei gatti con noi sarebbero al sicuro? Forse è per questo che non ce li dicono mai…
Sulle scale una ragazza
tiene un gattino grigio in braccio.
“Tre per tre fa ventidodici”,
gli sussurra all’orecchio.
“Ma non dirlo a nessuno!”
lo esorta seria seria.Ma non c’è da preoccuparsi
su cosa dire o non dire:
ai gatti puoi dir tutto,
tutto quello che sai.
Tanto i tuoi segreti
non li diranno mai!