Grocery supermarket trolley. A small kitten looks in an empty grocery cart. Concept - pet products, supermarket or Internet service
L’Inghilterra potrebbe presto vietare la vendita dei cuccioli nei negozi di animali. È questa la proposta di legge che è stata da poco presentata dal Governo di sua Maestà, e che ha lo scopo di limitare i danni causati dal traffico illegale di questi animali, un traffico sempre più alimentato dalla cosiddetta “fabbrica dei cuccioli”, un meccanismo che causa sofferenze agli animali, costringendo delle cagnoline a partorire più e più volte l’anno, per poi essere separate dai loro cuccioli prematuramente.
[related layout=”big” permalink=”http://www.petsblog.it/post/78415/chicago-vieta-la-vendita-di-cuccioli-nei-negozi”][/related]Se la legge dovesse passare, i gattini e i cagnolini con meno di sei mesi potranno essere acquistati esclusivamente presso gli allevatori, o nei centri di accoglienza e nei rifugi per animali.
Questo
spiega il ministero dell’Ambiente
impedirà ai negozi di animali o ad altri terzi venditori di vendere questi animali in Inghilterra a meno che non li abbiano allevati loro.
Questa proposta di legge è stata accolta con favore anche dai membri del Kennel Club, una sorta di anagrafe dei cuccioli neonati, i quali hanno fatto sapere che si tratta senza dubbio di un’iniziativa importante, volta a mettere un freno alla crudele fabbrica dei cuccioli.
Impedirà a molti cani di soffrire
spiegano i membri del Club
[related layout=”big” permalink=”http://www.petsblog.it/post/74363/meno-cuccioli-comprati-per-natale-e-partono-i-saldi”][/related]e invierà un messaggio molto forte a chi vuole comprare i cani, che non è mai ok vendere un cucciolo in un altro ambiente che non sia quello in cui è nato ed è stato allevato e con la sua mamma.
via | AskaNews
Foto da iStock