Ipercloremia nel cane e gatto – Diciamo che il cloro non è uno degli elettroliti di serie A, di norma si dà la precedenza a sodio, potassio, calcio e fosforo, tuttavia vale la pena di sapere a cosa corrisponde un aumento di cloro nel sangue di cani e gatti. Va da sé, come nei precedenti articoli similari, che in un cane e gatto in cui l’unico valore alterato è questo, magari anche di poco, che non ha sintomi di nessun tipo, il valore alterato va valutato alla luce della sintomatologia mostrato e dello stato di salute alterato. A volte un singolo parametro alterato non vuol dire nulla.
[related layout=”big” permalink=”http://www.petsblog.it/post/57253/ipernatriemia-nel-cane-e-nel-gatto-ecco-perche-non-dare-il-sale-ai-nostri-pet-veterinario-petsblog”][/related]L’ipercloremia può manifestari insieme all’ipernatriemia quando o si perde più acqua che sodio o quando si assume troppo sodio. L’ipercloremia senza aumento di sodio, invece, la si ha per l’eccessiva perdita di bicarbonati con la diarrea per esempio o a causa della perdita renale in corso di acidosi tubulare.
Queste sono le principali cause di ipercloremia nel cane e gatto:
Va da sé che in caso di aumento di cloro nel sangue, se associato a sintomi di una di queste malattie, va prima individuata la causa scatenante e una volta trattata quella, ecco che anche i livelli di cloro ed eventualmente di sodio dovrebbero rientrare nella norma. In base all’esito degli esami di base il vostro veterinario probabilmente vi richiederà di fare ulteriori accertamenti per capire se alla base ci sia o meno una delle malattie ormonali sopra descritte.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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