Strage di animali a Spinea – Sono emersi i primi chiarimenti in merito alla strage che ha provocato la morte di centotrenta animali presso l’oasi faunistica “Sos Natura” di Spinea. Se in un primo momento si era pensato che i colpevoli fossero dei vandali, che avevano ucciso coniglietti, anatre, anatroccoli ed altri animali indifesi, adesso a far luce sulla vicenda sarebbero stati i membri delI’Istituto Zooprofilattico di Legnaro, in provincia di Padova, secondo i quali le colpevoli di questa strage sarebbero invece delle volpi. Secondo gli esperti, sembrerebbe infatti che le lesioni riscontrate nelle vittime siano compatibili con i morsi di un canide di piccola taglia. A confermarlo vi sarebbe anche il fatto che una delle carcasse sarebbe stata trovata in parte divorata sul posto.
Le analisi avrebbero inoltre rilevato la presenza di escrementi diversi rispetto a quelli normalmente lasciati dagli animali ospitati nell’oasi, probabilmente si trattava dunque di escrementi di volpi. Infine, i carabinieri non avrebbero trovato tracce di scarpe diverse da quelle del fondatore della struttura Enrico Piva, per cui si suppone che nessun altro essere umano si sia introdotto nella struttura.