La chiamano toelettatura creativa, o “grooming creative dogs”, ma c’è chi la considera una vera e propria forma di maltrattamento. I motivi per non tingere il pelo del cane sono tanti, e mai come in questo periodo è importante ricordarli e tenerli bene a mente. Da alcuni anni a questa parte, infatti, troppi proprietari di animali scelgono di tingere il pelo del proprio amico a quattro zampe per farlo somigliare a un unicorno, a un personaggio di Frozen, a una giraffa o a un panda.
C’è persino chi ha pensato di tingere le unghie al cane (realizzando manicure architettoniche e di dubbio gusto), e chi richiede ai saloni di toelettatura dei tagli improbabili e improponibili per i propri inconsapevoli amici pelosi.
Il tutto in nome della necessità di stupire a tutti i costi, senza tenere in considerazione la dignità del proprio animale domestico.
In molti Paesi del mondo, a cominciare dagli Stati Uniti, le tinte per cani e i colori spray hanno riscosso un grande successo, e sono tanti gli umani che scelgono di far trascorrere ore e ore al proprio pet presso un salone di bellezza, sottoponendolo a una procedura stressante e di certo non esente da possibili rischi.
Ma a proposito, quali saranno i motivi per non tingere il pelo del cane? Vediamoli insieme.
Facendo una rapida ricerca su Google, potresti notare che tantissime persone cercano prodotti come shampoo colorante per cani, colori per il pelo o specifiche tinte. Ciò fa capire che non sono mai abbastanza le raccomandazioni alla prudenza. Ma per quale motivo non è consigliabile tingere il pelo al cane?
Le ragioni per scoraggiare questo tipo di trattamento sono tante, e vanno da quelle etiche e morali (un cane non è un pupazzo vivente da decorare, non ha nessun bisogno di andare dal parrucchiere a fare la tinta) a quelle che riguardano la salute.
Ecco alcune buone ragioni per non colorare il pelo del tuo amico a quattro zampe:
Insomma, tirando le somme, fino a prova contraria i cani non hanno nessunissimo bisogno di tingere il pelo, si trovano benissimo con il loro colore naturale. E poi, prova a guardare il tuo cane … non pensi che sia già perfetto così com’è?
Se mai un giorno dovessimo riuscire a interpretare il loro linguaggio, e se dovessimo scoprire che i cani muoiono dalla voglia di farsi le meches bionde o di avere la coda blu, allora potremmo anche pensare di riconsiderare la questione.
Fino ad allora, però, bisogna ricordare che i cani non sono oggetti da decorare, non sono pupazzi, e tantomeno giraffe, panda o unicorni. Sono creature con una loro dignità, e meritano di essere trattate con rispetto e amore.
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