I conigli perdono il pelo in estate esattamente per lo stesso motivo per cui lo perdono cani e gatti: stanno semplicemente facendo la muta. Questo vuol dire che il loro mantello perde il ricco pelo invernale ormai morto per far spazio al più fresco mantello estivo. La stessa cosa, poi, succederà anche con l’arrivo dell’autunno, anche se in maniera meno evidente. Solo che il coniglio perde il pelo in maniera assai peculiare, cosa che potrebbe far spaventare i proprietari meno esperti. Questo fermo restando che il coniglio non abbia qualche malattia che causa alopecia, quello è un discorso diverso.
I conigli tendono a perdere più pelo d’estate perché fanno la muta. Solo che la muta del coniglio è particolare: il coniglio perde il pelo a chiazze. Può perdere il pelo sul collo, sulla schiena o sulle zampe, rimanendo quasi del tutto senza pelo.
Molti proprietari scambiano questo modo di fare la muta per una forma di alopecia causata da malattie dermatologiche o da parassiti, ma si tratta solo del modo in cui il coniglio fa la muta.
Il periodo in cui i conigli perdono il pelo dipende un po’ dalle temperature, ma può iniziare in primavera-estate per quanto riguarda la muta dal pelo invernale a quello estivo e in autunno-inverno per quanto riguarda la muta dal pelo estivo a quello invernale.
Solitamente la muta del coniglio inizia da testa e collo e finisce con la coda. Ma ci sono conigli che iniziano la muta dalla groppa. Anche la modalità di muta varia da coniglio a coniglio. Ci sono conigli che fanno la muta anche 3-4 volte all’anno, con perdita di pelo per diverse settimane. Altri conigli, invece, perdono costantemente pelo tutto l’anno, come se fossero in muta perenne (più tipico dei conigli che vivono sempre e solo in casa in quanto per loro è sempre primavera).
La maggior parte dei conigli perdono il pelo a chiazze: ritroverete ciuffi di pelo in giro, con il coniglio che espone parti di cute glabra. Altri, invece, sembrano perdere il pelo formando delle linee di demarcazione fra pelo vecchio e pelo nuovo.
Solitamente il pelo nuovo che ricresce tende a essere più scuro. In teoria, quando iniziamo a vedere che il coniglio fa la muta, dobbiamo aiutarlo spazzolandolo tutti i giorni. Questo serve per eliminare il pelo morto ed evitare anche che ne ingerisca troppo con il grooming, rischiando poi di formare dei boli di pelo che rallentano la digestione e la peristalsi dell’intestino.
Considerate, infatti, che i conigli, come i cavalli, sono incapaci di vomitare e dunque non possono espellere i tricobezoari (i boli di pelo) tramite quella via. Il pelo può solo ristagnare nello stomaco o procedere lungo l’intestino, dove rischia però di creare forme di blocco intestinale o di stasi intestinale.
Oltre alla muta, però, dobbiamo prendere in considerazione altre cause di alopecia nel coniglio:
Fonti: