Petsblog Simon’s Cat: su YouTube il video On The Fence (Jazz Trilogy – parte II)

Simon’s Cat: su YouTube il video On The Fence (Jazz Trilogy – parte II)

Secondo capitolo della serie di video Jazz Trilogy sul canale YouTube di Simon's Cat: ecco il video On The Fence.

Simon’s Cat: su YouTube il video On The Fence (Jazz Trilogy – parte II)

Come promesso la settimana scorsa, ecco arrivare sul canale YouTube di Simon’s Cat il secondo video della Jazz Trilogy. In questa trilogia di corti, vedremo all’opera nuovi personaggi. L’ultimo capitolo della trilogia, poi, verrà pubblicato da Simon Tofield la prossima settimana. Si tratta di video della serie Simon’s Cat da vedere in sequenza, creati proprio come una trilogia. La scorsa settimana il micione si era ritrovato alle prese con un nuovo gatto ispido, mentre questa settimana avrà a che fare con una nemesi felina implacabile.

Simon’s Cat: il video On The Fence

Il video On The Fence inizia col nostro gattone che si toeletta felicemente, appollaiato sulla recinzione di legno della casa. Ma all’improvviso torna alla carica il micione ispido della settimana scorsa: l’ispidone si arrampica, non senza qualche difficoltà sulla palizzata e comincia a ringhiare e cercare di graffiare il micione. Il quale, dal canto suo, mostra indifferenza, continuando a lavarsi e lanciando all’ispidone un’occhiata di sufficienza.

Visto che questi non demorde, ecco che il micione tira fuori la sua arma segreta: uno spruzzino e con questo innaffia l’ispidone. Il quale finisce col cascare giù dalla palizzata.

Ma l’ispidone non demorde e torna alla carica, ma il micione è tranquillo: quando l’ispidone si avvicina ringhiando, ecco che salta fuori Simon da dietro la recinzione. Il micione fa una soffiata simbolica e l’ispidone, spaventato dall’improvvisa presenza umana, ruzzola di nuovo giù. Ma non finisce qui: l’ispidone tornerà sicuramente alla carica nel terzo e conclusivo episodio. Ci vediamo la settimana prossima!

Qui sotto trovate il primo video della Jazz Trilogy:

Foto | Screenshot dal video di YouTube

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