Petsblog Cani Ipomotilità gastrica idiopatica nel cane: cause, sintomi e terapia

Ipomotilità gastrica idiopatica nel cane: cause, sintomi e terapia

Esiste una forma di ipomotilità gastrica idiopatica nel cane: ecco cause, sintomi, diagnosi e terapia.

Ipomotilità gastrica idiopatica nel cane: cause, sintomi e terapia

Ipomotilità gastrica idiopatica nel caneCane che vomita spesso? Fra le mille cause da tenere in considerazione ci sarebbe anche una forma particolare, l’ipomotilità gastrica idiopatica nel cane. Ne parliamo nel cane perché di solito la si vede in questa specie, difficile vederla nel gatto. Anche se bisogna dire che non è una patologia di frequente riscontro, prima di diagnosticarla bisogna escludere anche altre patologie che provocano sintomi similari. Ecco che allora oggi andremo a vedere cause, sintomi, diagnosi e terapia dell’ipomotilità gastrica idiopatica nel cane.

Ipomotilità gastrica idiopatica nel cane: cause e sintomi

Con il termine di ipomotilità gastrica nel cane si indica una sindrome dove si ha un ritardo nello svuotamento dello stomaco con rallentamento contestuale della motilità dello stomaco. E questo avviene in assenza di qualsiasi altro tipo di lesione anatomica o infiammatoria dello stomaco.

Come dicevamo, finora è stata diagnosticata soprattutto nel cane. Come sintomi dell’ipomotilità gastrica idiopatica nel cane abbiamo:

  • vomito anche diverse ore dopo l’ingestione del pasto in assenza di qualsiasi altro sintomo
  • in alcuni casi si ha anche dimagramento, ma non è sempre presente questo sintomo

Ipomotilità gastrite idiopatica nel cane: diagnosi e terapia

La diagnosi di gastrite idiopatica nel cane avviene dopo aver escluso altre patologie che possono provocare sintomi del genere. Fra le diagnosi differenziali dobbiamo considerare:

  • ostruzione al deflusso gastrico
  • patologie intestinali infiammatorie
  • patologie intestinali infiltrative
  • insufficienza renale
  • insufficienza epatica
  • problemi alle surrenali

La diagnosi dunque prevede diversi esami del sangue e strumentali (fra cui anche ecografia, gastroscopia e fluoroscopia) che permettono di escludere le patologie di cui abbiamo parlato sopra e di confermare la presenza di questa malattia.

La terapia di base prevede la somministrazione di farmaci che stimolano la motilità gastrica, fra cui metoclopramide e cisapride. Per quanto riguarda la prognosi, dipende da come il cane risponde alla terapia. Non è una patologia mortale, ma essendo una malattia cronica se la terapia non è efficace non c’è altro che si possa fare.

Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | iStock

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