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Comportamento del cane che soffre di cinetosi

Qual è il comportamento di un cane che soffre di cinetosi? Ecco qualche indicazione per riconoscerlo.

Comportamento del cane che soffre di cinetosi

Cane che soffre di cinetosi – Il cane soffre di mal d’auto vero e proprio? Ha paura di avere il mal d’auto? Ha paura dell’auto? Sono tre cose fondamentalmente differenti che però spesso vengono confuse dai proprietari e catalogate nella medesima categoria. Ecco perché allora oggi andremo a vedere cosa si intende per cinetosi vera e propria e qual è il comportamento del cane in caso di cinetosi. Successivamente faremo la stessa cosa con un articolo dedicato alla fobia post cinetosi e alla fobia dell’auto vera e propria.

Comportamento del cane che soffre di cinetosi o mal d’auto

La cinetosi o malattia da movimento è il mal d’auto vero e proprio. Può avvenire sull’auto, sui treni, in nave o in aereo. Il problema in questo caso non è una forma di fobia, bensì una stimolazione eccessiva delle strutture dell’orecchio interno, con particolare riferimento all’apparato vestibolare. Il tutto ovviamente causato dal movimento rapido e continuo di tali mezzi di locomozione.

In umana è più facile stabilire i primi sintomi di cinetosi, nel cane la difficoltà è che non ti può dire nulla relativamente a questi sintomi. Si parte da un senso di malessere con sudorazione fredda, pallore eccessivo e ansia che preludono alla nausea vera e propria seguita dal vomito, spesso ripetuto. Ecco, il cane non ti può indicare il senso di disagio, al limite lo si vede un po’ più agitato, che si lecca continuamente le labbra (segno di nausea) e poi ecco che arriva il vomito vero e proprio.

Il vomito in questo caso parte a causa del sistema vestibolare, quello che garantisce l’equilibrio. A causa dei movimenti su questi mezzi di locomozione, l’endolinfa contenuta nei quattro comparti del sistema vestibolare fluiscono seguendo i movimenti della testa e vanno a stimolare i neuroni vestibolari situati nei condotti semicircolari. Da qui le informazioni arrivano ai nuclei vestibolari e al tronco cerebrale. Da qui le informazioni arrivano al midollo allungato e al centro del vomito. Quindi più i movimenti dell’endolinfa nel vestibolo sollecitano i neuroni, più il centro del vomito viene stimolato. Il che esita nel vomito.

A questo aggiungiamoci anche la stimolazione della Chemoreceptor Trigger Zone del midollo allungato, alla sollecitazione dei vicini centri della respirazione, dell’apparato cardiovascolare e della secrezione, la sollecitazione dell’intestino ed ecco spiegati i sintomi pre vomito:

  • polipnea (aumento della frequenza respiratoria)
  • leccamento continuo delle labbra (sintomo di nausea)
  • scialorrea (il cane sbava come un cammello)
  • eruttazione
  • reflusso gastrico
  • ipertono del duodeno
  • dilatazione dello stomaco
  • contrazione del piloro
  • cardias dilatato

Cosa fare in caso di mal d’auto nel cane?

Se si è stabilito che il cane di per sé non ha paura della cinetosi e non ha paura dell’automobile (a volte per valutarlo serve l’aiuto di un veterinario comportamentalista), ecco che se siamo di fronte a una cinetosi primaria ci sono dei farmaci che si possono dare per ridurre il vomito provocato dal mal d’auto. Il problema è che non è che si possono usare di continuo, ma di solito li si riserva per i viaggi di lunga durata.

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | rulenumberone2

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