Petsblog Conigli Conigli da compagnia, la maggior parte sono annoiati e depressi

Conigli da compagnia, la maggior parte sono annoiati e depressi

Secondo la PDSA, la maggior parte dei conigli da compagnia sono annoiati e depressi.

Conigli da compagnia, la maggior parte sono annoiati e depressi

Conigli da compagnia – Secondo la PDSA più della metà dei conigli da compagnia è annoiata e triste. Il 55% dei proprietari di conigli avrebbe notato segni di alterazioni comportamentali nei loro pet. La PDSA avrebbe deciso di celebrare la 10th Rabbit Awareness Week (RAW) mettendo proprio in luce gli effetti della noia e della solitudine sulla salute mentale dei conigli. Starebbero infatti aumentando le segnalazioni di conigli che mordono le sbarre della loro gabbia (questo riferito a chi ovviamente tiene ancora i conigli relegati in gabbia, sappiate che se questo è il caso state sbagliando tutto nella gestione del vostro pet), si mordono furiosamente, mordono, ringhiano e sibiliano.

La veterinaria Rebecca Ashman ha così spiegato: “I nostri dati evidenziano che la mancata stimolazione mentale può avere un impatto enorme sul comportamento animale. La cosa più frustrante è il fatto che molti di questi problemi potrebbero essere facilmente evitati se i conigli fossero tenuti nelle giuste condizioni, avessero una dieta corretta e dei compagni con cui vivere”. Secondo la PDSA ci sarebbero più di 680.000 conigli che vivono da soli, in gabbie anguste e senza nessuna possibilità di fare esercizio fisico e mentale. La dottoressa Rebecca Ashman ha poi concluso ribadendo che è vero che i conigli non possono parlare e dirci se sono infelici, ma con le giuste informazioni i proprietari possono fare dei cambiamenti positivi per la vita dei loto pet.

Via | CornishGuardian.co

Foto | wiredwitch

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Cosa succede se il coniglio mangia la carta?
Conigli

Coniglio che mangia la carta o il cartone? Succede spesso visto che amano rosicchiare di tutto. Le conseguenze dipendono dal tipo di carta o cartone ingerita e dalla quantità. Spesso non succede nulla, ma grandi quantitativi o carta trattata chimicamente contenente residui tossici possono causare gravi problemi ai conigli