Petsblog Malattie animali Traumi cutanei nelle tartarughe: cause e cosa fare

Traumi cutanei nelle tartarughe: cause e cosa fare

Quali sono i principali traumi cutanei e al carapace delle tartarughe? Ecco i più frequenti e cosa fare.

Traumi cutanei nelle tartarughe: cause e cosa fare

Traumi cutanei tartarughe – Una delle problematiche per cui si vedono spesso le tartarughe dal veterinario sono le lesioni traumatiche cutanee e al carapace, soprattutto per quanto riguarda le tartarughe terrestri. Normalmente le lesioni più gravi e evidenti sono quelle a carico del carapace e del piastrone, di solito provocate da tosaerba e auto che passano sopra la tartarughe, anche se non mancano lesioni provocate da cadute dall’altro o da schiacciamento magari per colpa dei cancelli elettrici. A queste si associano le lesioni dei tessuti molli, derivate magari dalle precedenti o da morsi dei topi.

Lesioni cutanee nelle tartarughe: cause

Molto frequenti sono le lesioni da accoppiamento, soprattutto a livello cloacale nelle femmine. Qui si possono vedere ulcere dovute ai continui tentativi di accoppiamento da parte dei maschi. Succede spesso quando ci sono troppe poche femmine rispetto ai maschi: molti pensano che basti una o due femmine a maschio, ma in questo modo il maschio finisce per danneggiare gravemente le femmine. Ci vanno almeno 5-6 femmine per maschio, di più, ma non di meno. In questi casi abbiamo infiammazione, cloacite, ulcere e complicanze batteriche secondarie. Inoltre non mancano le lesioni da morso sulle zampe, sulla coda e sul collo, queste anche in giovani maschi ad opera di tartarughe più adulte ed aggressive. Nelle Trachemys, invece, si vedono lesioni da morso sul collo provocate durante l’accoppiamento o lesioni provocate dagli scuti craniali del carapace.

Parlando di lesioni da morso, oltre che essere provocate da tartarughe durante l’accoppiamento o da tartarughe più grandi e più aggressive, ecco che non mancano le tartarughe che arrivano masticate dai cani. I veterinari si sgolano a furia di dire di non permettere ai cani di accedere alle tartarughe, ma “Tanto non gli fa niente, la guarda e l’annusa solo”… salvo poi arrivare di corsa disperati perché il cane non si è limitato ad annusarla, ma di punto in bianco ha deciso di sgranocchiarla. Frequenti anche le lesioni da morso provocate dai topi, soprattutto quando le tartarughe sono in letargo. Occhio che le lesioni di questo tipo possono essere così gravi da portare a morte la tartaruga e non è infrequente trovare la corazza vuota. Ovviamente anche qui non mancano infezioni secondarie. Anche corvi e falchi possono beccare le tartarughe provocando lesioni.

Inoltre le tartarughe possono ferirsi con spuntoni, filo spinato o margini taglienti, possono precipitare dall’alto se lasciate incautamente incustodite, possono essere schiacciate da qualcosa che cade, possono andare incontro a miasi

Lesioni traumatiche cutanee nelle tartarughe: cosa fare?

In generale se vedete ferite su cute e carapace delle tartarughe, non aspettate due mesi prima di portarle dal veterinario, portatele subito. A seconda della gravità verranno disinfettate, pulite, suturate, sottoposte a courettage chirurgico. Se serve si attua anche terapia antibiotica per via sistemica.

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | reptilarium

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