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Panleucopenia felina: qual è il tasso di sopravvivenza?

Quando un gatto si ammala di panleucopenia felina, qual è il suo tasso di sopravvivenza? Che prognosi ha?

Panleucopenia felina: qual è il tasso di sopravvivenza?

Una delle malattie più temute dai proprietari di gatti e dai veterinari è la panleucopenia felina. Si tratta di una delle malattie presenti nel classico vaccino trivalente dei gatti. Tuttavia spesso questa malattia si presenta in gattini non ancora vaccinati o anche in adulti in cui non si è fatto un protocollo vaccinale preciso. Il motivo per cui è temuta è che, come accade per la Parvovirosi nel cane, è una malattia ad alto tasso di mortalità, molto contagiosa e molto rapida nella sua evoluzione. E’ dunque lecito chiedersi quale sia il tasso di sopravvivenza in corso di panleucopenia felina?

Panleucopenia felina: prognosi

Lo studio dal titolo “Survival estimates and outcome predictors for shelter cats with feline panleukopenia virusinfection”, Porporato F, et al. J Am Vet Med Assoc. 2018 Jul 15;253(2):188-195 (doi: 10.2460/javma.253.2.188) ha cercato di dare una risposta più precisa alla domanda sulla prognosi e sul tempo di sopravvivenza di gatti che si ammalano di panleucopenia felina.

Lo studio è stato retrospettivo, quindi sono state esaminate le cartelle cliniche di gatti con diagnosi di certezza di panleucopenia felina.

Si è così visto che il tempo medio di sopravvivenza al momento della diagnosi (quindi quando il gatto viene portato dal veterinario) è di soli 3 giorni: solamente il 20% dei gatti riesce a sopravvivere. Quindi parliamo di un gatto su cinque che ce la fa, gli altri sono destinati a morire in pochissimo tempo.

La prognosi, con tempo di sopravvivenza minore, era peggiore in gatti con questi sintomi:

  • letargia
  • ipotermia (temperatura rettale sotto i 37.9 gradi)
  • peso corporeo basso

Si è anche visto che se la conta leucocitaria si abbassa ulteriormente nei giorni 3,4 e 7 di ricovero, allora il gatto non ha speranze di sopravvivenza.

Altro dettaglio riguarda la terapia: la somministrazione di glucosio per via endovenosa era associata a una non sopravvivenza del gatto, mentre il fatto di dargli antibiotici (soprattutto amoxicillina+acido clavulanico), antiparassitari e maropitant erano associati a maggior sopravvivenza. Curiosamente non era associata a maggior sopravvivenza la somministrazione di interferone.

Panleucopenia felina: sopravvivenza

Parlando quindi di tempi di sopravvivenza in corso di panleucopenia felina, la prognosi è molto sfavorevole. Siamo a tre giorni mediani di sopravvivenza al momento della diagnosi e del ricovero. In parte la possibilità di sopravvivenza dipende anche dalle terapie messe in atto e dalla precocità delle medesime, ma si tratta di una malattia sempre grave e dalla prognosi infausta. Rapidamente mortale e che in gruppi di gatti conviventi può scatenare delle epidemie.

Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Via | AVMA

Foto | Pixabay

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