Coronavirus, in Sardegna sindaco chiede ai cittadini di uscire solo con cani vivi

Succede ai tempi del Coronavirus: in Sardegna il sindaco del comune di Mamoiada chiede ai cittadini di uscire solo con cani vivi. Anzi, nel post su Facebook si legge espressamente che fra i motivi validi per uscire in passeggiata c’è anche: “Portare fuori il cane per espletare i propri bisogni (l’animale deve essere necessariamente in vita)”. La cosa ha scatenato l’ilarità del web, in particolar modo quello della pagina satirica Comune di Bugliano su Facebook (si tratta di un comune inventato, dedito all’ironia e al sarcasmo più sfrenato) la quale non ha potuto fare a meno di chiedersi se Mamoiada non li stesse emulando.

Tuttavia, grazie all’Unione Sarda, siamo venuti a sapere che il sindaco di Mamoiada ha dovuto fare questa insolita precisazione per un motivo ben specifico.

Comune di Mamoiada: cani in passeggiata, ma devono essere vivi

Il comune di Mamoiada non ha voluto fare ironia, ma solo chiarire meglio cosa sia possibile fare e non fare visto che tanti furbetti stanno facendo di testa loro. L’Unione Sarda ha spiegato che questa motivazione non è illogica visto e considerato che proprio nei giorni scorsi, a Porto Torres, un ragazzo, con spirito goliardico, ha deciso di uscire di casa con un cane di plastica. Sembra che diverse famiglie sarde stiano usando il medesimo cane finto, ovviamente facendo a turno con i vari famigliari, come scusa per uscire di casa per farsi una passeggiata.

Vista e considerata la creatività tutta italiana nel cercare di aggirare norme e divieti e visti i meme che spopolano su Facebook dove persone portano a spasso acquari con pesci o maiali, non è poi così strano che il sindaco abbia ritenuto opportuno fare questa precisazione. Anche se, effettivamente, una precisazione simile è perfettamente adatta per la pagina Facebook del Comune di Bugliano.

Via | Unione Sarda

Foto | Pagina Facebook Comune Mamoiada