Petsblog Gatti Sindrome cerebellare nel gatto: sintomi

Sindrome cerebellare nel gatto: sintomi

Andiamo a vedere i principali sintomi della sindrome cerebellare nel gatto.

Sindrome cerebellare nel gatto: sintomi

Sindrome cerebellare gatto – La sindrome cerebellare nei gatti è provocata da un malfunzionamento del cervelletto, organo che serve a coordinare i movimenti. Quando manca questo controllo ecco che si hanno movimenti anomali come l’ipermetria, il tentennamento della testa o tremori. Possono essere diverse le cause che provocano la sindrome cerebellare nei gatti: panleucopenia felina (forma congenita nei gattini appena nati e forma neonatale nei primi 2-3 mesi); degenerazione spongiforme dei gatti egiziani; malattie da accumulo lisosomiale; agenesia cerebellare; tumori; FIP; carena di tiamina; Toxoplasmosi; Criptococcosi; traumi.

I sintomi della sindrome cerebellare o ipoplasia cerebellare nei gatti sono:

  • ipermetria (movimento abnorme di un arto)
  • allargamento della base d’appoggio
  • incoordinazione motoria
  • andatura plantigrada
  • atassia
  • difficoltà di stazione
  • difficoltà di movimento
  • tremori
  • tentennamento del capo
  • deficit della minaccia (non sempre)
  • nistagmo (non sempre)

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | 29638108@N06

Seguici anche sui canali social