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Carenza di tirosinasi nel cane e gatto e alterazioni del colore del mantello

Cane albino? Cane o gatto dal mantello nero che improvvisamente assume una colorazione rossa? Potrebbe essere o una carenza di fenilalanina e tirosina nella dieta o una carenza congenita di tirosinasi.

Carenza di tirosinasi nel cane e gatto e alterazioni del colore del mantello

Fate attenzione alla carenza di tirosinasi nel cane e gatto. Se ci avete fatto caso, quando parliamo di dieta casalinga nel cane e gatto, specifichiamo sempre che fare una dieta bilanciata non vuol dire solamente dare il giusto apporto di proteine, carboidrati e grassi, ma vuol anche dire inserire il giusto apporto di fibra, vitamine, minerali, acidi grassi e amminoacidi. Questo perché pensare di creare una dieta bilanciata limitandosi a fornire solo carne e pasta è utopistico: una vera dieta bilanciata, che soddisfi i fabbisogni nutrizionali, deve tenere conto anche delle altre sostanze.

Fra di esse, abbiamo gli aminoacidi. E fra costoro ci sono la fenilalanina e la tirosina, responsabili, fra l’altro, del colore del mantello. Non bilanciare correttamente la dieta creando una carenza di tali amminoacidi vuol dire alterare il colore del mantello del cane e gatto.

Carenza di tirosina e fenilalanina nella dieta del cane e gatto

Il colore dei peli e del mantello di cani e gatti dipende dalla presenza e dalla distribuzione della melanina, nei suoi pigmenti di feomelanina (responsabile del colore giallo-rosso) e nei suoi pigmenti di eumelanina (responsabile del colore nero). Perché tali pigmenti vengano sintetizzati, è fondamentale che nella dieta siano presenti i giusti livelli di aminoacidi aromatici fenilialanina e tirosina e che l’enzima cuprico tirosinasi sia presente e funzioni correttamente.

Se in un cane o gatto con mantello scuro o nero si ha una carenza di questi aminoacidi a causa di una dieta scorretta dal punto di vista del fabbisogno nutrizionale, ecco che il mantello scuro o nero diventa rossastro. Inoltre nei gatti, anche un lieve squilibrio nell’assunzione di questi aminoacidi, può provocare problemi neurologici con neuropatia sensoriale, oltre al mantello che si schiarisce nei gatti rossi o l’arrossamento del mantello in quelli neri.

Tale arrossamento lo si vede anche nei cani di grossa taglia dal mantello nero, come Labrador nero e Terranova. Si è visto, infatti, che integrare il cibo con la tirosina, fa sì che il colore nero del mantello diventi più intenso.

Carenza di tirosinasi congenita nel cane e albinismo

L’organismo del cane è in grado di produrre la melanina, responsabile, fra l’altro, del colore del mantello, partendo dagli amminoacidi fenilalanina e tirosina. Questi due aminoacidi, grazie all’intervento di un enzima chiamato tirosinasi (che necessita, a sua volta, del rame per funzionare al meglio), vengono trasformati tramite una serie di reazioni chimiche in feomelanina e eumelanina.

Pare che nei cani albini, ci sia una carenza congenita di questo enzima tirosinasi, il che fa sì che fenilalanina e tirosina non riescano ad essere trasformati in melanina, causando così la colorazione bianca del mantello.

Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | Pixabay

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