Petsblog Animali domestici Masha, la gatta che salva un neonato dall’assideramento

Masha, la gatta che salva un neonato dall’assideramento

Dalla Russia una storia di incredibile amore dei gatti per gli esseri umani: è solo grazie alla gatta randagia Masha, infatti, che un neonato umano non si è assiderato

Masha, la gatta che salva un neonato dall’assideramento

Masha è una gatta di quartiere che vive a Obinsk, in Russia, città a circa 110 km da Mosca in direzione sud-ovest e che conta poco più di centomila abitanti. È una gatta ben voluta da tutti gli abitanti del quartiere, che se ne prendono cura a turno.

Qualche giorno Masha si è trasformata in una gatta eroina. Tutto è successo quando Irina Lavrova è uscita di casa per andare a buttare l’immondizia e ha sentito Masha che miagolava a più non posso. Irina si è preoccupata perché pensava che Masha si fosse fatta male, visto il suo comportamento strano: si è avvicinata alla micia che miagolava a più non posso in mezzo a due cassonetti e si è trovata dinanzi una scena che proprio non si aspettava. Masha, con il suo corpo caldo e i suoi peli lunghi, abbracciava un neonato per riscaldarlo e con la voce chiamava aiuto. Racconta Irina:

Masha è una gatta amata da tutti. Potete immagina la mia sorpresa quando l’ho vista abbracciata a un neonato. Il piccolo era vestito bene, con un berretto e chi l’aveva abbandonato gli aveva messo accanto alcuni pannolini e pure un po’ di pappa.

Irina ha immediatamente chiamato l’ambulanza che ha portato il piccolo in ospedale, dove il bebè è stato trovato in buone condizioni, come ha comunicato un portavoce dell’ospedale:

Il neonato era stato fuori solo poche ore e grazie a Masha e al fatto che fosse vestito non ha sofferto per il clima inclemente.

E poi ha aggiunto:

Quando l’ambulanza ha portato via il neonato, la gatta Masha ha iniziato a correrle dietro e a miagolare fortissimo.

Masha ora è più coccolata di prima e, ancora una volta, ci mostra come gli animali non umani siano capaci di amore molto più di quello umano: non sta a noi giudicare l’azione di chi ha abbandonato il piccolo umano (sono in corso indagini in proposito), ma quello che possiamo affermare senza ombra di dubbio è che dovremmo smetterla di considerarci superiori agli altri animali che vivono con noi su questa terra e, spesso, ci salvano.

Via | Seamos mas animales

Seguici anche sui canali social