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Intervista all’adottante di un coniglietto: perché scegliere la vita a due

Continuiamo oggi con la presentazione di un'altra coppia di coniglietti in coppia e felici: ecco infatti il perchè i conigli stanno meglio in due e non da single!

Intervista all’adottante di un coniglietto: perché scegliere la vita a due

Adottare un animale è sempre un gesto d’amore poichè diamo casa ad un piccino abbandonato o recuperato da stato di disagio. Vediamo un po’ cosa ci racconta Lucia, che ha adottato il coniglietto Merlino.

Mi chiamo Lucia e sono di Verona: un paio di anni fa ho tenuto per due settimane la coniglietta di mio fratello, mi ci sono affezionata a tal punto che al suo rientro ne ho fatto una malattia, mi spiaceva moltissimo non avere piu’ in giro questo batuffolino per casa! Un po’ alla cieca ho deciso che ne avrei voluto uno tutto per me e, non conoscendo a quel tempo le associazioni, ne ho acquistata una in un negozio di animali. Greta è stata sin da subito la principessa della casa, per lei non sono mai esistite barriere ne’ gabbie. Greta diventa adulta e decido di farla sterilizzare… nel frattempo inizio a gironzolare sui siti internet e sui forum di altre conigliare, per avere scambi di opinione. Capisco che Greta ha bisogno di un compagno (in due è meglio sempre) e un giorno…..per caso trovo la fotografia di Merlino.

-Avevi già avuto animali in passato?

No mai, mi ci sono affezionata dopo il breve periodo trascorso facendo la mammozza alla coniglietta di mio fratello.

-Come mai hai scelto di adottare un coniglio?

Merlino mi ha colpito subito al cuore. Aveva le caratteristiche perfette per poter essere un ottimo compagno per Greta. Maschio, all’incirca della stessa età con un passato triste e… bellissimo. Ho contattato la volontaria per avere notizie. Mi racconta che Merlino è stato portato via da una famiglia il cui un uomo non lo trattava con le dovute maniere, probabilmente scuotendo la gabbia in cui lui si trovava rinchiuso. Mi dice che ha un carattere difficile, attacca facilmente, odia, giustamente, gli uomini ma se prende confidenza diventa un budino. Decido di adottarlo anche se l’inserimento, a causa dei suoi precedenti, non è stato dei più semplici. I trascorsi del coniglio influenzano il suo carattere, ma con la persona giusta e con la serenità casalinga l’animale comprende che è finalmente nel posto giusto, infatti dopo pochi giorni Merlino ha iniziato a fidarsi di me e piano piano siamo riusciti a capirci. Non l’ho più mollato: volevo davvero dare una casa e un po’ di serenità ad un piccoletto maltrattato.

-E’ stato difficile adottare? I canoni sono troppo rigidi secondo te?

Non sono rigidi, sono corretti e coerenti. Chi decide di adottare decide nel contempo di accettare le regole dell’associazione.

-Rispetto all’acquisto in negozio, sei stata contenta che la volontaria ti abbia dato spiegazioni su qual’è la corretta gestione per far vivere più a lungo possibile i tuoi animali?

Assolutamente si, le volontarie svolgono un lavoro fantastico, una missione di cuore. L’adozione di Merlino mi ha permesso, oltre che di avere un piccoletto simpatico che gironzola per casa, anche di conoscere persone di straordinaria bravura e sensibilità per le quali nutro profondo rispetto.

– Consiglieresti l’adozione?

Sempre e solo adozione! Molti non hanno davvero idea di quello che hanno passato questi piccoletti e se posso aggiungere suggerisco di adottare animali non più giovani, quelli insomma che hanno avuto una vita precedente dalla quale allontanarsi.

Sentiamo cosa ne pensa il bel coniglietto Merlino, che vediamo felice con la sua compagna nella foto qui sopra!

-Come ti chiami e …ti ricordi da dove arrivi?

Ciao! Mi chiamo Merlino, mi hanno detto che arrivo da una città lombarda o giù di li. Dove ero prima un tipo mi trattava molto male, poi mi hanno portato via, sono stato per circa due mesi a casa di una signorina carina e poi sono arrivato a Verona da Lucia. A causa del mio passato ringhio a tutti gli uomini…meglio per la mia mamma: sono un coniglio da guardia io!

– Come vivi ora?

Bene, la mia bipede quando non c’è mette a disposizione mia e della mia fidanzaniglia una intera stanza piena di coperte morbide, cibo e giochi, poi quando lei arriva a casa abbiamo a disposizione tutte le stanze anche se lei non vuole che si vada in camera da letto perché un paio di volte ho fatto la pipì sul piumone. E io che pensavo di farle un favore!

A proposito la mia fidanzaniglia è una bella mora, con il pelo scuro e gli occhi scuri, proprio uno schianto! Io le voglio un mondo di bene, siamo sempre vicini e dormiamo sempre insieme e ci diamo i bacini!

-Cosa fai durante il giorno?

Durante il giorno mangio e sonnecchio… questi sono i miei sport preferiti, poi quando arriva la bipede allora viaaaa su e giù dal divano e correre sul tappetone del soggiorno!

-Sei soddisfatto della tua bipede?

La bipede è brava e e viene sempre a farci tante coccole. La sera ci da l’uvetta o dei pezzi di banana e io sono felicissimo. Forse sono io che dovrei farm prendere in braccio un po’ di più ma odio essere preso in braccio uffa, ognuno ha i suoi gusti!

Cosa potrebbe fare di più per te?

Potrebbe regalarci un pezzetto di giardino, con un po’ di erbetta fresca nella quale poterci rotolare, ma so che non è possibile almeno per il momento, ci sta pensando ma credo che sia ancora un po’ lontana come possibilità.
Per il momento sento di essere stato fortunato, mi porta periodicamente dal veterinario e mi fa controllare i dentini, il pelo e le unghiette. Tutto sommato.. mi è andata bene!

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