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Vaccinazioni furetto, quali fare, quando e costo

Che ne dite se oggi parliamo un po’ di vaccinazioni del furetto? Pet da compagnia che andava in voga un po’ di tempo fa, adesso come spesso accade in questi casi, vedi per esempio i cani di razza Dalmata, non pare essere più di moda: troppo complicata la gestione, ecco che non si vedono più tanti furetti in giro.

Vaccinazioni furetto, quali fare, quando e costo

Eppure qualcuno che continua ad apprezzare questo simpatico mustelide c’è e quindi oggi andremo a vedere quali vaccinazioni sono da fare e quali non sono necessarie. Una precisazione: il Mustela Putorius Furo è un animale domestico, la cui addomesticazione risale a piùdi 2000 anni fa. In pratica non esistono furetti liberi in natura, non bisogna confonderlo con gli altri mustelidi selvatici come la puzzola (Mustela putorius).

Cimurro

Furetto

Il furetto deve essere vaccinato contro il cimurro, in quanto è molto sensibile al virus del cane, tanto da avere in questi piccoli mustelidi una mortalità del 100%. La trasmissione della malattia avviene sia per via diretta, tramite il contatto con animali malati sia per via indiretta. Il periodo di incubazione della patologia di solito è di 7-10 giorni, ma questa è solo la media in quanto in alcuni casi si può arrivare fino alle tre settimane.

I sintomi del cimurro nel furetto comprendono:

  • congiuntivite con scolo oculare
  • scolo nasale
  • anoressia
  • febbre alta
  • arrossamento e ispessimento con formazione di croste della cute del mento e dell’inguine
  • diarrea
  • danno cerebrale
  • coma
  • morte

Visto che il cimurro nel furetto è mortale al 100% e che non esiste cura, l’unica prevenzione rimane la vaccinazione. Il piano vaccinare verrà stabilito dal vostro veterinario, ma idealmente comprende una prima vaccinazione a otto settimane se la madre era vaccinata, anticipabile a un mese se non lo era. Si fanno poderi richiami mensili fino alle 12-14 settimane, anche se qualcuno propone di farli ogni 2-3 settimane. Il richiamo deve essere poi annuale, a vita.

Per quanto riguarda il tipo di vaccino da utilizzare, visto che in Italia non ne hanno ancora registrato uno specifico per il furetto contenente solo la valenza del Cimurro, bisogna utilizzare quelli per cani che contengano meno valenze possibili. Quindi non un eptavalente senza leptospirosi, ma magari uno che contenga solo Cimurro ed Epatite virale o Cimurro e Parvovirosi, questo perché di solito il vaccino per il Cimurro è sempre in associazione con almeno un’altra valenza.

Per quanto riguarda il costo, normalmente è equivalente a quello della vaccinazione di un cane.

Rabbia

Furetti coppia

L’unica altra malattia per cui potrebbe essere necessario vaccinare il furetto è la Rabbia, ma questo solo se il furetto deve recarsi all’estero o in Friuli Venezia-Giulia, in Trentino Alto-Adige o in Veneto, dove sono stati riscontrati dei casi di rabbia negli animali selvatici. Controversa la questione della Sardegna: da qualche anno è stato tolto l’obbligo di vaccinazione antirabbica per cani, gatti e furetti movimentati verso l’isola, però può capitare che qualche compagnia di navigazione la richieda ancora.

Tuttavia se dovete portare il furetto all’estero, è d’obbligo la vaccinazione antirabbica, previa identificazione del furetto in questione con il microchip. Questa manovra, specie con furetti molto agitati e aggressivi, potrebbe richiedere una sedazione. Normalmente si usano i vaccini spenti per cani e gatti a un minimo di tre mesi di vita e poi con richiami annuali.

Malattie per cui non si vaccina il furetto

Furetti

Attenzione: il furetto non si vaccina per la Panleucopenia felina. Ogni tanto mi è capitato di sentire proprietari che ancora richiedono questa vaccinazione. Anni e anni fa, quando ancora non si sapeva molto del furetto, c’era l’abitudine di vaccinare anche per la Panleucopenia felina, ma studi degli ultimi anni hanno chiarito senza possibilità di dubbio o errore che il furetto non contrae questo virus, quindi è inutile vaccinarlo per questa malattia.

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria.

Foto | Silicon640cTambako the JaguarHans sTribbles971

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