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Perché Fido ci mette tanto a fare la popò quando lo portiamo fuori?

Capita che Fido impieghi veramente tanto tempo prima di fare la popò. Potrebbe dipendere dal vostro modo di gestire la sua passeggiata. Ecco come risolvere il problema.

Perché Fido ci mette tanto a fare la popò quando lo portiamo fuori?

Ogni cane ha il suo modo peculiare di fare popò e ogni umano civile dovrebbe raccoglierla, indipendentemente da dove Fido la fa. C’è però una cosa che accomuna molti cagnolotti: il tempo che ci impiegano per fare la cacca. Girano, annusano, tornano indietro, si accucciano per farla ma poi ci ripensano e avanti e indietro… La situazione, per diversi umani, può diventare snervante, soprattutto se piove: ma, lo sappiamo bene, la filosofia del tempo dei cani è diversa dalla nostra.

Ma perché Fido ci impiega tanto tempo per fare la popò? La cacca, come la pipì, è un marcatore di territorio. Anzi, è più visibile (in certi casi: molto più visibile!) della pipì. Quindi il nostro amico peloso deve poter avere il tempo di valutare tutti i pro e i contro di fare popò qui piuttosto che là.

Ma c’è un altro motivo che spesso spinge i cani a ritardare il momento della cacca: hanno capito che dopo che la fanno si torna a casa e quindi cercano di prolungare il più possibile il momento del “deposito” e in questo modo stanno più tempo fuori. Se pertanto rientrate nella categoria degli umani che fanno subito dietro-front non appena Fido fa i suoi bisogni, passatevi una mano sulla coscienza e date al vostro cagnolotto la possibilità di fare un giro di qualità.

Un suggerimento? Fate giocare il vostro cane dopo che ha fatto popò e, ben presto, noterete che non perderà più tanto tempo per fare i suoi bisogni (e mi raccomando: non cercate di “fregare” il vostro amico peloso! Se dopo un po’ riprendete l’abitudine a tornare a casa appena lui ha fatto cacchina, vedrete che lui ricomincerà a metterci tanto tempo prima di farla…)

Foto | Flickr

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