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Criceto: come devo trattarlo?

Volete che il vostro criceto stia bene e viva al meglio delle sue possibilità? Ci sono pochi ma importanti accorgimenti da usare. Vediamo quindi in primis come dare un habitat adeguato al criceto di modo tale che non rischi di diventare aggressivo o depresso e apatico. Partiamo dalla indicazioni base per alimentazione e alloggio del […]

Criceto: come devo trattarlo?


Volete che il vostro criceto stia bene e viva al meglio delle sue possibilità? Ci sono pochi ma importanti accorgimenti da usare. Vediamo quindi in primis come dare un habitat adeguato al criceto di modo tale che non rischi di diventare aggressivo o depresso e apatico.

Partiamo dalla indicazioni base per alimentazione e alloggio del criceto, che sono poi gli elementi principali che ne garantiranno il benessere. Il mix di semi deve essere sempre a disposizione, in una ciotola di non rilevanti dimensioni, e in quantità di circa 15 gr al giorno. Favorite i mix con pochi elementi colorati al suo interno, pochi semi di girasole, e poveri in generale di zuccheri.

Sì alle verdure fresche ogni sera, mai fredde di frigorifero e mai bagnate, offrite: vari tipi di insalate come scarola, riccia, iceberg, lattuga, rucola, valeriana, radicchio rosso, oppure piselli con baccello, carote, pomodori (ma non il picciolo), finocchi, germogli di soia, broccoli, cetrioli.

La frutta, più ricca di zuccheri, è consigliabile da somministrare solo due volte a settimana: le mele sono particolarmente amate, ma anche pere, ciliegie, albicocche, uva, fragole, mandarini, prugne, pesche, melone, anguria, frutti di bosco, arancia, banana o pompelmo senza semi.

Non vogliamo essere proprio restrittivi, dunque diamo anche qualche piccolo premio una volta a settimana: un paio semini di girasole o un tocchetto di noce, mandorla o un paio di pinoli. Diamo apporto proteico con un cubetto di pollo lessato senza condimenti una volta ogni 2 settimane, o un tocchetto di tuorlo d’uovo lessato e lasciato ovviamente raffreddare. I criceti amano molto lo yogurt di soia: usate in particolare quello al mirtillo, protettivo per i vasi sanguigni.

Vi consiglio di non fare mai esperimenti con i cibi sui criceti: se non siete certi che possano mangiarli, evitate. Non somministrate mai, ad esempio, il cioccolato, per loro tossico.

Veniamo alla gabbia, di dimensioni consigliate sono 60×40 cm per i criceti nani, 75×45 cm per i criceti dorati: se la vosta è notevolmente inferiore, sarà il caso di acquistarne una nuova. Non contate eventuali ripiani poichè il criceto deve avere spazio in senso orizzontale per correre e mantenersi in forma. Il criceto deve sempre avere a disposizione un fondo gabbia scavabile. Se volete informazioni sul tipo di lettiera potete andare qui. Mi raccomando non private mai della ruota il vostro criceto: tale ruota deve essere “piena” e non a grate, onde evitare il piccolo, correndo, si incastri e si rompa le zampine.

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