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Quanto dura il calore dei gatti?

Il calore dei gatti quanto dura? Quei miagolii, quelle marcature, per quanto possono andare avanti? La risposta non vi piacerà.

Quanto dura il calore dei gatti?

E’ una domanda che viene fatta spesso: quanto dura il calore dei gatti? Il problema è che tutti sono abituati al classico calore del cane femmina: due volte all’anno (quando va bene, perché ci sono cani che hanno calori anche ogni tre mesi). Quindi quando la gatta comincia a miagolare, viene spontaneo chiedersi per quanto durerà questa situazione. Miagolii continui, marcature urinarie e strofinamenti sul pavimento: per quanto andrà avanti? La risposta a questa domanda non vi piacerà.

Calore delle gatte femmine: come funziona?

Il ciclo estrale della gatta è diverso da quello del cane. La gatta è un animale a ovulazione indotta: questo vuol dire che il calore continua fino a quando la gatta non si accoppia o non viene sterilizzata. Ovulazione indotta vuol dire che è l’atto dell’accoppiamento a far ovulare il gatto, con interruzione dei sintomi da calore e inizio della gravidanza. Ciò vuol anche dire che, una volta portata a termine la gravidanza e iniziato l’allattamento, la gatta tornerà in calore come prima, pronta ad accoppiarsi nuovamente (questo anche se sta allattando).

Ovviamente sterilizzandole si ottiene lo stesso risultato: asportando le ovaie, si elimina la produzione degli ormoni interessati al calore ed ecco che il calore progressivamente smette.

Non c’è altro modo per bloccare il calore delle gatte: la sterilizzazione è l’unico sistema (chirurgica o chimica che sia, ma quella chimica va ripetuta ciclicamente). Il calore solitamente va avanti 3-4 giorni, poi fa una pausa di qualche giorno e poi ricomincia tutto dall’inizio. Questo comportamento va avanti dalla primavera fino a tutto l’autunno. In inverno, in teoria, dovrebbe esserci una pausa, ma non è matematico che ci sia: molte gatte proseguono imperterrite il calore anche d’inverno, accoppiandosi e riproducendosi. Ah, nella gatta, essendo a ovulazione indotta, non ci sono perdite di sangue. Se vedete delle perdite di sangue, vuol dire che c’è un altro problema in corso, più probabile una cistite, un aborto, un avvelenamento da rodenticidi o un’infezione dell’utero.

Calore nei gatti maschi: come funziona?

Ancora diverso il calore nei gatti maschi, anche se non si dovrebbe parlare di calore vero e proprio. Il fatto è che il gatto maschio, così come il cane maschio, è sempre pronto all’accoppiamento. Non ci sono periodi dell’anno utili o meno utili: appena sente una femmina, lui è pronto ad accoppiarsi.

Anche qui l’unico modo per bloccare la situazione è la sterilizzazione, non c’è altro modo. Ricordatevi solo che se avete atteso troppo a lungo, con la sterilizzazione bloccherete l’impulso ad accoppiarsi. Ma se il gatto ha già cominciato a marcare in giro, questo comportamento appreso e reiterato potrebbe rimanere. Il gatto ha ormai imparato che poteva urinare qua e là e potrebbe continuare allegramente a farlo.

Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | iStock

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