Petsblog Box per cani, consigli per l’acquisto

Box per cani, consigli per l’acquisto

Qualche consiglio nel caso dobbiate acquistare un box per cani. Anche perché ci sono differenze fra box per interni e box per esterni.

Box per cani, consigli per l’acquisto

Prima di parlare di consigli per l’acquisto di box per cani, è bene specificare che variano a seconda del fatto che si decida di comprare un box per interni o un box per esterni. E’ anche bene precisare che il box non deve essere un posto dove il cane va relegato vita natural durante, bensì uno spazio sicuro per il cane dove farlo stare in specifiche situazioni. Ovviamente il cane va abituato gradualmente a stare nel box: non è che potete prendere un cane abituato a stare sempre libero e ad andare dove gli pare e metterlo di punto in bianco in un box chiuso pretendendo che stia bravo. Minimo minimo vi smonta il box.

Box per cani da interni: requisiti e a cosa serve

Box per cani da interno

Fondamentalmente il box per cani da interni viene utilizzato solitamente per i cuccioli o per i cani di piccola taglia, anche se nulla vieta di acquistare un box più grande per cani di taglia maggiore. Altri casi in cui viene usato è quando l’animale è in convalescenza o ha subito un intervento chirurgico magari alla colonna vertebrale che richiede poi il riposo assoluto.

Si tratta di uno spazio creato con l’idea di far stare tranquillo e a suo agio il cane, ricordando un po’ il comfort di una tana. Ne trovate un po’ di tutti i modelli: ci sono quelli in nylon, comodi da portare anche in giro quando magari si va a fare un pic-nic o si viaggia in camper col cane e altri che ricordano veri e propri recinti, da modellare a seconda di come viene comodo.

Ma perché usare un box per cani da interni? Ci sono cani iperattivi o con particolari patologie comportamentali che, su suggerimento degli stessi comportamentalisti, trovano beneficio nell’avere uno spazio chiuso, ristretto, tranquillo, tutto loro. Ovviamente non serve in tutti i casi di patologie comportamentali: starà al vostro veterinario comportamentalista o educatore cinofilo indicarvi in quali casi sia più adatto. Il cane va abituato gradualmente: bisogna fare in modo che quello diventi un rifugio sicuro per lui, non un luogo in cui viene costretto a entrare suo malgrado fra urla e strepiti.

Altri casi in cui viene usato è per cani che si allarmano quando arrivano in casa persone nuove o come rifugio in caso di paura dei fuochi d’artificio.

Box per cani da esterni: requisiti e a cosa serve

Box cani esterno

Per il box da esterni le cose si complicano perché ci sono delle precise normative da seguire. Occhio che tali normative spesso sono regionali o addirittura comunali, per cui controllate cosa dice, soprattutto in merito alle misure. In linea generale ricordatevi che:

  • servono minimo 8 mq per cane (ma in alcune regioni la cifra è maggiore)
  • il box deve garantire una perfetta copertura dal sole, una zona a cielo aperto e deve avere un’area coibentata per la notte

Un box per cani da esterno può essere utile per chi vuole far vivere il cane in giardino (ma ricordatevi che il cane è un animale sociale da branco, non può vivere sempre relegato in esterno da solo, ha bisogno di stare con la sua famiglia umana per socializzare correttamente) o anche per chi ha bisogno di rinchiuderlo in situazioni particolari (immaginiamo un barbecue in giardino, forse avere il cane che scorrazza liberamente rischiando di ustionarsi o di rubare della carne con l’osso o mangiare degli stecchini stando poi male non è forse l’ideale).

Il box deve essere ampio, deve rispettare le misure minime individuate da ogni singola ordinanza regionale e comunale e può essere di diversi materiali. L’importante è che siano robusti, atossici e facilmente lavabili.

Il box può essere composto solo dalle pareti o anche dal tetto. Nel primo caso deve essere abbastanza alto affinché il cane non possa saltarlo. Il box deve avere una pavimentazione facile da pulire (considerate anche dove finirà il defluire dell’acqua con cui laverete il pavimento), una copertura adeguata sia per il sole che per la pioggia, uno spazio senza copertura e una cuccia sollevata da terra e ben coibentata, in modo che non entri il freddo d’inverno.

Dovrete anche studiare dove posizionare le ciotole, coperte e accessori vari per far svagare il cane.

Come pavimento vi sconsigliamo il truciolato o la segatura perché spesso irrita la cute del cane o può essere accidentalmente ingerito, causando blocchi intestinali. Se posizionate delle stufette per tenere il cane al caldo o un qualsiasi altro sistema di riscaldamento, assicuratevi che sia posizionato in modo che il cane non possa arrivarvi, ustionarsi o masticare eventuali cavi elettrici.

Nel caso pensiate di usare come pavimento l’erba del prato, ricordatevi di interrare bene il recinto: i cani scavano buche, quindi in realtà è meglio sempre studiare un progetto che comprenda un buon pavimento.

Foto | Screenshot da Amazon

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