Malattie dermatologiche nel gatto – Vi siete mai chiesti quali siano le principali malattie dermatologiche nel gatto? Non mi riferisco al prurito o al gatto che perde pelo, quelli sono sintomi, non malattie. Mi riferisco alle patologie vere e proprie. Se non lo avete fatto, per voi ci ha pensato lo studio dal titolo “Feline dermatology at Cornell University: 1407 cases (1988-2003)”, Scott DW, Miller WH, Erb HN. J Feline Med Surg. 2012 Nov 27: andiamo dunque a vedere le più comuni malattie della cute dei nostri felini domestici.
[related layout=”big” permalink=”http://www.petsblog.it/post/133395/dermatite-da-fiv-nel-gatto-sintomi-veterinario-petsblog”][/related]Lo studio in questione ha esaminato le cartelle cliniche di 1407 gatti, tutti con malattie dermatologiche diagnosticate presso la Cornell University. Lo studio ha preso in esame l’età, la razza e il sesso dei gatti. Questi sono stati i risultati dello studio relativo a quali siano le principali malattie dermatologiche diagnosticate nel gatto:
Dallo studio sono emersi diversi dati. Mettendo insieme tutti i tipi di allergie si è visto che il 32.7% di tutte le dermatiti feline è provocato proprio da allergie, siano essere ambientali, atopie, alimentari, da morso di pulce… Gatti di età inferiore ai 2 anni e le femmine, intere o sterilizzate, erano meno presenti in tale studio, mentre i gatti maschi, interi o sterilizzati e i gatti di razza Hymalaya erano maggiormente presenti.
Questo vuol anche dire che capire quale sia l’allergia che sta scatenando la dermatite nel vostro gatto non è proprio una passeggiata diagnostica. A volte ci vanno diversi tentativi prima di arrivare alla causa scatenante e anche una volta che si è capito quale sia, non è detto che si possa eliminarla dall’ambiente.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Foto | furphotos
Via | PubMed