Educazione cane – Non per scoraggiarvi subito, ma l’educazione del cane è un lavoro a vita. Molte delle richieste di aiuto che arrivano sull’email e sulla pagina Facebook di Petsblog riguardano proprio problemi comportamentali ed educativi del cane. Cani che piangono di notte, che distruggono casa quando non ci sono i proprietari, che ancora non hanno imparato a fare i bisogni dove devono, che mordono, ringhiano, tirano al guinzaglio, iperattivi, paurosi, fobici… è una costante. E lo stesso succede nella pratica clinica di tutti i giorni, indice che ci deve essere qualcosa che non va nei sistemi educativi dei proprietari. Anzi, il problema è proprio lì: il concetto di educazione del cane è quasi misconosciuto a parecchi proprietari.
[related layout=”big” permalink=”http://www.petsblog.it/post/119310/errori-comuni-nelleducazione-dei-cuccioli-veterinario-petsblog”][/related]Prima di tutto educazione e addestramento del cane sono due cose totalmente differenti. L’educazione del cane deve cominciare nel momento stesso in cui mette piede in casa ed è qualcosa che dura tutta la vita del cane. E qui sorgono già i primi problemi che poi portano inevitabilmente a tutti gli altri elencati prima. Da una parte abbiamo la ferma convinzione di molti proprietari che per interagire correttamente col cane basti dargli solo tanto, tanto amore. Quindi coccole a profusione, premietti dati quando non ce n’è motivo, rinforzi positivi dati nei momenti sbagliati… e le regole? Quelle no, sia mai. Il fatto è che il cane ha bisogno di regole ben precise e non confuse, ha bisogno di coerenza, ma tutto questo viene a mancare. Pochi i proprietari che si informano su come va gestito un cane, su come bisogna comportarsi con lui e su quali regole dargli e il risultato sono cani del tutto incontrollati con proprietari che si lamentano che non riescono neanche a farli scendere dal divano. Il cane va educato sin da subito, se vi sentirà deboli e incerti, prenderà il sopravvento.
Secondo problema: la durata dell’educazione. Molti lamentano i problemi elencati sopra, ma quando gli viene detto che hanno bisogno del supporto di un veterinario comportamentalista o di un educatore cinofilo o di entrambi (dipende da qual è il problema in corso), ribattono stizziti che magari all’età di 5-6 mesi hanno già fatto fare un corso con un educatore cinofilo, ma che a distanza di mesi si è ripresentato il problema. Il guaio qui è non aver capito cosa si intende con il discorso di educazione del cane. L’educazione è un lavoro quotidiano e costante, non basta fare tre lezioni, poi dire addio all’educatore perché ormai siamo convinti di saper far tutto e poi scordarci tre secondi dopo di tutto quello che ci è stato detto di fare. Perché è questo quello che succede: finché c’è l’educatore o il comportamentalista che ci sprona, facciamo quanto ci viene detto e il cane migliora. Poi ci si rilassa, si evitano altre sedute, per pigrizia tutti quei comportamenti e esercizi che ci erano stati dati non li facciamo più e poi ci stupiamo che il cane ricada nelle sue problematiche.
Il cane va seguito e educato giorno dopo giorno, per tutta la sua vita, non esiste il corso magico in tre sedute che educherà il cane a diventare un perfetto robottino che fa tutto quello che ci passa per la mente per il resto della sua vita. L’educazione va continuamente rinforzata. E adattata al cane, pensiamo per esempio a cani educati da cuccioli, ma che poi ricadono nei vecchi problemi una volta raggiunta la maturità sessuale: l’educazione va anche modificata a seconda delle esigenze del cane, quello che magari va bene per un cucciolo, non va bene per un cane adulto.
Fondamentalmente quello che dico sempre. Se con il vostro sistema di educazione quello che avete ottenuto è un cane con quei problemi elencati sopra, vuol dire che c’è qualcosa nel vostro metodo educativo che non va. Quindi dovete rivolgervi o a un veterinario comportamentalista o a un educatore cinofilo per capire cosa ci sia che non va e porvi rimedio. E se già avete contattato mesi prima un educatore, avete fatto due sedute e non avete risolto nulla, il problema è che con due sedute non si risolve niente oppure che non avete seguito con costanza quanto vi è stato insegnato oppure che dovete trovare un nuovo educatore con cui andare più d’accordo.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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