Tasmanian Devil (Sarcophilus harrisii) Young devil, Tasmania, Australia
Quali sono gli animali australiani estinti più famosi? La Natura così come è capace di creare, è anche capace di distruggere. Se poi ci mettiamo anche l’intervento sconsiderato dell’uomo, ecco spiegato perché molti animali siano scomparsi. Oggi andremo allora a conoscere meglio alcuni animali australiani estinti, parleremo dei più noti e celebri. Un capitolo a parte spetta al koala: tecnicamente non è estinto, ma gli scienziati parlano di animale funzionalmente estinto per via dei pochi esemplari rimasti e delle peculiarità riproduttive di questi animali.
Tilacino o Thylacinus cynocephalus: noto anche come Diavolo della Tasmania o lupo marsupiale della Tasmania o tigre della Tasmania, si è estinto nel 1936. Era il più grande animale marsupiale carnivoro moderno, originario dell’Australia e della Nuova Guinea
Melomus di Bramble Cay: ratto che viveva su un’isoletta a largo del continente australiano, in via di estinzione nel 2016, si sarebbe del tutto estinto a inizio anno. Sarebbe il primo mammifero al mondo scomparso a causa dei cambiamenti climatici provocati dall’uomo
Echidna gigante: monotremi pelistocenici molto più grandi degli echidna attuali, appartenente al genere Zaglossus
Obdurodonte: era l’antenato dell’ornitorinco
Diprotodonte: è stato il più grande marsupiale mai esistito, vissuto fra l’Oligocene e il Pleistocene, era antenato del moderno vombato. Pensate che pesava quasi 3 tonnellate
Leone marsupiale: il Thylacoleo carniflex era grande quanto una leonessa ed è stato il più grande carnivoro mai scoperto
Megalania o goanna gigante (Varanus priscus): era il varano più grande mai esistito, visse nel Pleistocene
Quinkana: coccodrillo vissuto fra l’Oligocene e il Pleistocene, era lungo più di 5 metri
Meiolania: testuggine colossale presente in Australia fino al Pleistocene. Era lunga più di due metri. L’ultima tartaruga di questa specie scomparve in Nuova Caledonia circa 2.000 anni fa
Dromornithidae o Mihirung: è un gruppo di uccelli vissuti in Australia fra l’Oligocene e il Pleistocene
Il curioso caso del Koala: estinzione funzionale
Il koala non è estinto, ma visto che in Australia ne sono rimasti solamente 80mila esemplari, si parla di estinzione funzionale. La popolazione di questi marsupiali è scesa al di sotto della soglia critica, il che, secondo l’Australian Koala Foundation, li mette in posizione critica. Diciamo che anche il loro peculiare stile di vita (spiegato in maniera esemplare e ironica su YouTube da Barbascura nella rubrica Scienza Brutta) non contribuisce a garantirgli una vita facile: mangiano solo foglie di eucalipto, pianta che sta anch’essa sparendo e hanno abitudini riproduttive che non garantiscono un buon tasso di nascite.