Un cane che si gratta in continuazione non è un comportamento normale, in quanto potrebbe essere un segnale di un disturbo fisico e psicologico. Le allergie alimentari e quelle stagionali, le infezioni batteriche o fungine della pelle e la rogna potrebbero essere causa di questo grattamento senza sosta. Ma anche lo stress e l'ipotiroidismo possono causare questo atteggiamento.
Mirangela Cappello
I gatti che vivono in ambiente esterno sono in grado di limare le unghie in modo naturale su diverse superfici, come il tronco di un albero. Ma nel caso di un gatto domestico, se non ha la possibilità di trovare piante e superfici adatte su cui spuntare gli artigli, è indispensabile inserire in casa uno o più tiragraffi. In caso contrario, si può usare uno speciale tagliaunghie.
Il guaito è una delle tante forme di comunicazione vocale canina, molto simile ad un pianto, che spesso mette in allarme noi umani. I cani piagnucolano di solito quando cercano attenzione, ma anche quando percepiscono che stiamo andando via da casa e non vogliono restare soli. Ma le vocalizzazioni possono anche evidenziare un problema di salute del nostro amico di zampa, che va capito.
Chi ha animali in casa sa che spesso i cattivi odori sono all'ordine del giorno, specie quando si parla di cani dallo stile di vita attivo. Non è possibile eliminare del tutto certi olezzi, ma ci sono metodi che permettono di limitarli. E se la toelettatura non dovesse bastare, forse è il caso di fare una visita di controllo dal veterinario, per capire se sono in corso patologie.
I bagni regolari non andrebbero inseriti nella routine della cura del gatto, ma in alcuni casi potrebbe essere necessario farli. Di solito, in un esemplare sano, le abitudini di pulizia sono naturali e attuate dal micio stesso. Ma se Fuffy ha problemi di salute, è entrato in contatto con sostanze appiccicose o tossiche, il bagno è una cura da mettere in conto per aiutarlo.
I gatti non amano il trasportino, in quanto ai nostri piccoli felini di casa non piace essere spostati dai loro luoghi familiari. Se poi il box è associato a visite dal veterinario, è ancora più difficile renderlo gradito al nostro pet. Ma con alcune semplici strategie è possibile mettere il gatto nella gabbietta evitando stress per lui e anche per noi.
Non è inusuale che il gatto di casa possa leccarci la mano, segno di affetto nei nostri riguardi, ma anche segnale di altra natura. Tra le altre cose, il gatto tende a leccare quello che vuole segnalare come di sua proprietà agli altri. Ma il marcarci con la saliva non è il solo motivo per cui la lingua del nostro Fuffy ci "coccola" le mani.
I gatti amano fare la pasta, in modo particolare quando sono in uno stato di grazia e relax e si accingono a coccole e pisolini. Ma ci siamo mai chiesti cosa vuol dire quando un gatto impasta? La ragione è atavica e del tutto utilitaria: il felino cucciolo, dai tempi che furono ad oggi, aiuta mamma gatta nella lattazione con le zampe e questo atteggiamento permane anche da adulto.
I cani leccano le mani degli umani, ma non solo per una ragione. Le motivazioni dietro questo comportamento sono infatti di varia natura e aver toccato cibo dal profumo gradito non è che la più semplice. Ma Fido potrebbe anche essere felice di vederci e usare questo tipo di comunicazione non verbale per dimostrarcelo apertamente.
Una tartaruga di terra scava buche per molte ragioni. La prima è che fa parte dei suoi abituali comportamenti, quindi nulla di strano. In più le tartarughe si sentono al sicuro all'interno di una buca e, non ultimo, durante la fase della deposizione, le femmine di tartaruga terrestre scavano fosse per mettere al sicuro le uova.
Il pesce pagliaccio è uno dei pesci tropicali colorati più famosi e richiesti, dopo che il film di animazione "Alla ricerca di Nemo" lo ha reso famoso. Ma non è certo l'unica specie variopinta che gli acquariofili scelgono per il proprio hobby casalingo. Ma occhio, perché non tutti i pesci tropicali sono adatti alla vita d'acquario e alcuni sono da gestire in modo esperto.
Le tartarughe di terra appena nate hanno una dieta non tanto differente da quella degli esemplari adulti. Di fatto, madre natura non ha previsto cure parentali per i cuccioli di questa specie. E già pochi giorni dopo la nascita, l'alimentazione di una tartaruga giovane, tranne che per le quantità, non differisce da quella degli anziani.




















