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Come educare un cane adulto

Qualche consiglio su come educare un cane adulto.

Come educare un cane adulto

Educare un cane adulto è, ovviamente, un po’ più impegnativo che educare un cucciolo. Questo perché ormai il cane ha assunto determinati comportamenti che saranno difficili da correggere in quanto si sono strutturati da anni. Tuttavia è possibile educare anche un cane da adulto. Mettetevi subito l’animo in pace: ci vorrà tempo, molto tempo e tanta pazienza, costanza e coerenza. Se manca uno di questi fattori, allora avrete perso in partenza. Diciamo che i principi sono sempre quelli che si usano per l’educazione del cucciolo: ignorare i comportamenti errati del cane senza sgridarlo per evitare di aumentare i livelli di ansia e stress, premiare i comportamenti corretti con cibo e coccole (rinforzo positivo) e insegnare i comandi di base (No, Seduto, Vieni, Resta…).

Oltre a volerci tempo e pazienza, potrebbero esserci delle piccole differenze nella rieducazione del cane a seconda della razza e del tipo di problema. Se è, per esempio, possibile rieducare un Labrador golosone a suon di premietti, il medesimo metodo potrebbe non funzionare con un Pastore maremmano diffidente e che non si fa corrompere col cibo. Il sistema di educazione non è universale per tutti, va adattato anche a seconda della razza e del carattere del singolo soggetto.

Nel caso di cani insicuri, bisognerà stimolare la loro autostima. Il che non vuole assolutamente dire viziarli e coccolarli tutto il tempo, perché questo atteggiamento asseconda e fissa ancora di più la loro insicurezza. I cani insicuri hanno bisogno di regole ben precise da seguire e, soprattutto, non dobbiamo ulteriormente proiettare su di loro le nostre insicurezze, ansie e frustrazioni.

Se parliamo di cani adulti aggressivi, allora, il discorso si complica ulteriormente. In questo caso la rieducazione sarà possibile solo se sappiamo esattamente quello che stiamo facendo, se siamo coerenti, calmi, assertivi e sicuri di noi stessi. Se manca anche solo uno di questi fattori, il cane non accetterà mai la nostra leadership, non ci darà retta e peggioreremo solamente i suoi problemi.

In tutti i casi in cui non siamo sicuri di quello che stiamo facendo, sappiamo di non essere all’altezza, abbiamo provato a rieducarlo, ma non ci siamo riusciti, allora prima di fare ulteriori danni sarebbe bene rivolgersi a un educatore cinofilo o un veterinario comportamentalista: un esperto può capire dove stiamo sbagliando e suggerirci non solo come modificare l’educazione del cane, ma anche cosa cambiare nel nostro modo di interagire col cane. Va da sé che se poi non diamo retta agli esperti perché siamo convinti di sapere tutto, allora la situazione non potrà mai migliorare.

Foto | bambe1964

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