Per noi padroncini, sapere come fare il bagno al cane in casa è davvero importante: quando si parla di igiene e toelettatura dei nostri amici pelosi, infatti, non c’è molto spazio per l’improvvisazione. È importante utilizzare i prodotti giusti, lavare il cane nel modo più corretto e, soprattutto, bisogna saper prendere il cane per il verso giusto.
Non tutti i cani amano fare il bagnetto, e sebbene si tratti di un impegno inderogabile, il rischio di lavare il nostro quattrozampe in maniera frettolosa e poco efficiente è sempre dietro l’angolo.
C’è chi, scoraggiato dai capricci del cucciolo, potrebbe persino scegliere di non fargli il bagnetto. Tuttavia, sappiamo bene che non lavare mai il cane può comportare una serie di conseguenze spiacevoli, come pelo secco e sporco, irritazione della pelle, dermatiti, pulci e cattivo odore.
Insomma, proprio come noi umani, anche i cani hanno bisogno di un bel bagno, di tanto in tanto. Per rendere il momento del bagno quanto più “zen” e confortevole possibile, abbiamo realizzato una piccola guida che ti spiegherà, passo dopo passo, come lavare il cane.
Prima di bagnarci le mani, però, rispondiamo ad alcune comuni domande.
Quante volte si può lavare il cane in un mese o in un anno? La risposta a questa domanda dipende da alcuni fattori, a cominciare dal tipo di cane, dal suo specifico tipo di pelo, esigenze specifiche legate a condizioni mediche e, non ultimo, dal suo stile di vita.
Un cane che ama rotolarsi in giardino, che vive mille avventure, nuota o corre in spiaggia, fa jogging insieme al suo padroncino e tende a sporcarsi spesso, avrà bisogno di bagnetti più frequenti. In media, però, un bagnetto al mese potrebbe andare più che bene.
Evita di fare il bagno al cane tutte le settimane o anche più volte a settimana: rischieresti di eliminare gli oli naturali della pelle, causando irritazioni e danneggiando il pelo.
Per maggior sicurezza, puoi chiedere consiglio al veterinario per capire con più esattezza quando fare la doccia o il bagno al cane. Consulta il veterinario anche se, nonostante i regolari lavaggi, il tuo pet dovesse emanare un cattivo odore che non sia giustificato da rotolamenti vari nel fango o altre possibili cause.
Sappiamo adesso quando lavare il cane, ma dove farlo? Anche stavolta, bisogna considerare più fattori, primo fra tutti, la taglia dell’animale.
Puoi fare il bagnetto a un cane di piccola taglia nel lavandino del bagno o in una vaschetta. Per i cani grandi o di media taglia, sarà più appropriata la vasca da bagno o un’apposita vasca per cani, da posizionare in giardino (in estate) o in un luogo al calduccio durante l’inverno.
Quello che più conta, è che tu scelga un luogo confortevole, in cui l’animale possa sentirsi a suo agio, specialmente se non è un grande fan di sapone e bagnetti.
E veniamo agli accessori necessari per lavare il proprio quattrozampe. Oltre a molta pazienza, serviranno:
Benissimo, abbiamo scelto la location, preso tutto l’occorrente e siamo pronti per iniziare. Ma come si fa il bagno al cane?
Per prima cosa, se il tuo cucciolo odia il momento del bagnetto, bisognerà convincerlo usando un tono dolce e rassicurante, facendo tante coccole, offrendo qualche snack e rivolgendogli parole di incoraggiamento.
Dovrai fargli capire che non sta succedendo nulla di catastrofico: è solo un bagno. Dopodiché, non rimane che iniziare.
Il bagnetto è finito. Non era poi così difficile, vero?
Durante la procedura, non lasciare mai il cane incustodito e ricorda di chiudere le porte, a meno che tu non voglia inseguire un cane bagnato che corre in giro per casa!
Naturalmente, l’operazione non è ancora terminata. Il nostro pet è pulitissimo, questo è vero, ma sarà anche completamente bagnato. Prima di tutto, ti diamo un prezioso consiglio: spostati di qualche metro.
Il tuo cane scuoterà via di dosso l’acqua come solo i cani sanno fare, e si prevedono molti schizzi!
Quando il pet avrà terminato la sua prima fase di asciugatura, torniamo in scena noi: prendi un asciugamani molto assorbente e inizia a tamponare il pelo del cane. Anche in questa fase, potrai approfittarne per controllare la cute, le zampe e le orecchie.
Se necessario, potresti asciugare il cane usando un asciugacapelli con temperatura media o fredda, mantenendolo a una certa distanza dal pelo dell’animale.
Tuttavia, sarebbe preferibile usare un apposito phon per cani, silenzioso e più adatto alle esigenze dell’animale. Durante la fase di asciugatura, spazzola il pelo, e al termine di tutto, offri un premietto al tuo cucciolo come forma di ringraziamento per la sua eccellente collaborazione!