Petsblog Cani Perché il mio cane ha un cattivo odore anche dopo il bagno?

Perché il mio cane ha un cattivo odore anche dopo il bagno?

A volte, un cane potrebbe continuare ad avere un cattivo odore anche dopo il bagno. Ecco quali sono i motivi per cui succede.

Perché il mio cane ha un cattivo odore anche dopo il bagno?

Se possiedi un cane, saprai che il tuo amico a 4 zampe a volte può avere un cattivo odore. Tuttavia, un buon bagno dovrebbe correggere la situazione. Immediatamente dopo il bagno, il tuo cane potrebbe avere quel caratteristico “odore di cane bagnato”, che tuttavia dovrebbe scomparire una volta asciutto.

Se il tuo cane puzza anche dopo essere stato lavato e asciugato, questo potrebbe indicare una condizione medica di base che deve essere affrontata. Problemi medici comuni come la malattia parodontale, le infezioni della pelle, l’otite esterna, la malattia delle ghiandole anali e la flatulenza possono far sì che un cane sviluppi un odore sgradevole. Questo articolo esaminerà i possibili problemi che potrebbero interessare il tuo cane puzzolente.

5 possibili motivi per cui il tuo cane ha un cattivo odore anche dopo il bagno

Malattia parodontale

Se il tuo cane rimane puzzolente dopo il bagno, potrebbe soffrire di una malattia parodontale. Spesso, il primo segno di malattia parodontale è l’alitosi, o alito maleodorante. Con il progredire della malattia, i cani affetti possono mostrare segni di dolore orale, come:

  • riluttanza a mangiare,
  • leccarsi le labbra,
  • masticazione anormale,
  • sbavare
  • cibo che cade dalla bocca.

Alcuni cani diventano anche scontrosi e subiscono un cambiamento di personalità a causa del dolore.

La malattia parodontale è causata dall’accumulo di placca sulla superficie dei denti di un cane. La placca è una pellicola appiccicosa di batteri che alla fine si indurisce in tartaro. Se la placca non viene rimossa, porta all’infiammazione e all’infezione dei tessuti che circondano e sostengono i denti. La malattia parodontale inizia con la gengivite o l’infiammazione delle gengive. Se la malattia parodontale non viene curata in questa fase, l’infezione può diffondersi più in profondità nell’orbita del dente, distruggendo l’osso.

Si tratta di una delle malattie più diffuse tra i cani, ma è più comune nei cani di piccola taglia. Le razze brachicefale sono anche più soggette a malattie dentali a causa della rotazione e dell’affollamento dei denti.

Questa malattia riduce la qualità della vita di un cane causando dolore alla bocca, infezioni e infiammazioni. Può anche portare ad altri problemi di salute causando alterazioni infiammatorie o degenerative dei reni, del fegato e del cuore.

Se noti un cattivo odore proveniente dalla bocca del tuo cane, dovresti farlo controllare da un veterinario. In circostanze normali, i denti e le gengive del tuo cane dovrebbero essere controllati almeno una volta all’anno.

Se al tuo cane viene diagnosticata una malattia parodontale, il tuo veterinario dovrà anestetizzare il tuo animale domestico per eseguire un esame orale completo, comprese le radiografie intraorali, per valutare la salute della mascella e delle radici dei denti sotto il bordo gengivale. Solo allora è possibile elaborare un piano di trattamento finale.

Il trattamento per la malattia parodontale consiste nel ridimensionare i denti per rimuovere la placca e il tartaro, oltre a lucidarli. Le estrazioni possono anche essere necessarie a seconda della gravità della malattia. Il tuo cane potrebbe anche aver bisogno di antibiotici e controllo del dolore dopo la procedura.

Come prevenire la malattia paradontale nei cani?

Prendersi cura del cane a casa è fondamentale per prevenire la malattia parodontale. Spazzolare regolarmente i denti del tuo cane è il modo più efficace per mantenerli puliti. Molti prodotti affermano di migliorare la salute dentale, ma non tutti sono efficaci. Il tuo veterinario è la persona migliore per consigliarti prodotti dentali, dolcetti e diete specifiche per il tuo cane.

Otite esterna

L’infezione del condotto uditivo esterno dei cani è chiamata otite esterna. Se il tuo cane sviluppa l’otite esterna, probabilmente noterai un odore poco gradevole proveniente dalle sue orecchie, che il bagno non eliminerà. Altri segni di otite esterna includono scuotere la testa e grattarsi a causa del dolore e del disagio. Anche l’interno dell’orecchio interessato apparirà rosso e infiammato e potresti vedere del liquido marrone scuro o giallo proveniente dall’interno del condotto uditivo. Nei casi cronici, il condotto uditivo può essere ispessito.

Se noti uno di questi sintomi, è importante far controllare il tuo cane da un veterinario. Il tuo veterinario inizierà esaminando i condotti uditivi del tuo cane con un otoscopio per determinare se il timpano è intatto e se c’è del materiale estraneo nel condotto uditivo. Il veterinario prenderà quindi un tampone del liquido che fuoriesce e lo esaminerà al microscopio per cercare funghi, batteri o acari dell’orecchio. Il veterinario potrebbe dover inviare un campione di questo liquido al laboratorio per la coltura. Questo aiuta a determinare l’esatto organismo che causa l’infezione e il farmaco corretto per il trattamento.

Il trattamento prevede la pulizia e il lavaggio del condotto uditivo interessato e farmaci appropriati per via orale o topici. Durante il consulto, il veterinario identificherà anche eventuali malattie o fattori sottostanti che potrebbero aver causato lo sviluppo dell’otite esterna al cane in primo luogo. I cani con orecchie flosce, peli nei condotti uditivi e cani che amano nuotare sono a rischio di sviluppare l’otite esterna.

Anche le allergie alimentari e ambientali e i disturbi endocrini, come l’ipotiroidismo, possono causare infezioni dell’orecchio croniche o ricorrenti. Se il tuo veterinario sospetta che il tuo cane soffre di una malattia di base, questa dovrà essere diagnosticata e curata. Il veterinario può consigliare esami del sangue e altri test per farlo. Se la malattia sottostante non viene affrontata, il tuo cane probabilmente soffrirà di attacchi ricorrenti di otite esterna.

Malattia del sacco anale

Se il tuo cane è ancora puzzolente dopo il bagno, la colpa potrebbe essere della malattia del sacco anale. I cani hanno due sacche anali su entrambi i lati dell’ano. Le ghiandole che rivestono queste sacche producono un liquido maleodorante che i cani usano per marcare il loro territorio.

Si suppone che queste sacche si svuotino naturalmente mentre un cane defeca, ma a volte il processo può non funzionare. Il liquido si addensa e le sacche si dilatano. Se ciò accade, probabilmente noterai che il tuo cane “strofina” o trascina la sua parte posteriore lungo il terreno o si morde l’ano. I cani con ghiandole anali colpite sono spesso puzzolenti. Il trattamento delle ghiandole anali comporta lo svuotamento delle sacche ed è meglio lasciare che lo faccia il tuo veterinario.

In alcuni casi, le ghiandole anali colpite possono infettarsi, formando un ascesso del sacco anale. L’ascesso apparirà come un gonfiore doloroso e infiammato su uno o entrambi i lati dell’ano. Se l’ascesso scoppia, noterai del liquido che contiene sangue e pus. Un ascesso della ghiandola anale è estremamente doloroso e richiede antibiotici e altri farmaci per controllare il dolore. In alcuni casi, l’ascesso dovrà essere lavato sotto sedazione o anestesia generale.

Infezioni della pelle

Le infezioni della pelle sono spesso puzzolenti con un odore sgradevole che persiste dopo il bagno. Le infezioni della pelle possono essere di origine fungina o batterica.

La dermatite da Malassezia è causata da un lievito chiamato Malassezia pachydermatis. I cani colpiti sono estremamente pruriginosi e hanno un odore sgradevole e di muffa. Nei casi più gravi, la pelle appare ispessita e pigmentata.

La Malassezia si trova normalmente sulla pelle, ma se le condizioni della pelle cambiano o se il sistema immunitario viene soppresso, può verificarsi una crescita eccessiva del lievito e ne consegue un’infezione. Allergie e disturbi endocrini possono colpire la pelle e portare a un’infezione da Malassezia. Anche il clima umido e la presenza di pieghe cutanee predispongono un cane a sviluppare questo problema.

Per diagnosticare questa infezione, il veterinario preleverà campioni dalle aree interessate della pelle e li esaminerà al microscopio. Il trattamento comprende shampoo medicali, creme per uso topico e farmaci per via orale nei casi più gravi. Il trattamento mirerà anche ad affrontare la causa alla base dell’infezione da lievito.

Le infezioni batteriche della pelle colpiscono i follicoli piliferi e la pelle circostante dei cani. Come con le infezioni da lieviti, le infezioni batteriche della pelle hanno una causa sottostante, come allergie, malattie endocrine, parassiti o immunosoppressione. Ferite da morso e corpi estranei come i semi di erba possono anche portare a maleodoranti infezioni batteriche della pelle. Anche le razze con pieghe cutanee eccessive sono soggette a sviluppare infezioni della pelle, a causa dell’umidità intrappolata tra le pieghe.

In questo caso, la pelle appare infiammata, squamosa ed è ricoperta da piccole protuberanze piene di pus. I cani colpiti possono anche perdere i peli.

Per diagnosticare un’infezione batterica della pelle, il veterinario potrebbe voler prelevare campioni da esaminare al microscopio o inviare al laboratorio per la coltura batterica e la sensibilità. Se il tuo cane soffre di infezioni croniche della pelle, il veterinario vorrà capire la causa alla base dell’infezione e potrebbe voler eseguire esami del sangue. Il trattamento include detergenti speciali, unguenti e antibiotici, nonché altri farmaci volti a trattare la causa sottostante.

Flatulenza del cane

Se il tuo cane appena lavato è ancora puzzolente, potrebbe essere dovuto alla flatulenza. La flatulenza è l’eccessiva formazione di gas nel sistema intestinale con la successiva espulsione del gas dall’ano.

La flatulenza occasionale è normale per i cani, ma potrebbe indicare un problema gastrointestinale quando diventa eccessivo o inizia a emanare un odore peggiore del solito. L’eccessiva flatulenza è spesso causata da un cane che mangia qualcosa di nuovo, come un cambiamento nella dieta, avanzi di tavola o rovistando durante le passeggiate o nel parco.

Possono causare la flatulenza anche le intolleranze, le allergie alimentari o il cibo per cani formulato con ingredienti scarsamente digeribili, come soia o piselli. Le razze brachicefale o dalla faccia piatta, tendono a ingoiare molta aria quando mangiano o bevono, il che causa la flatulenza. Questo vale anche per i cani che mangiano velocemente. Anche altri problemi gastrointestinali come la malattia dell’intestino irritabile e l’enterite possono causare flatulenza eccessiva.

Il trattamento della flatulenza si basa sulla diagnosi e comporta comunemente un cambiamento nella dieta.

In conclusione: perché il mio cane ha un cattivo odore?

Se il tuo cane continua a puzzare dopo il bagno, di solito è un segno che qualcosa non va, per questo è bene farlo controllare da un veterinario. Ciò potrebbe indicare che il tuo cane soffre di una condizione medica che necessita di cure.

Oltre ad essere puzzolente, il tuo cane potrebbe provare dolore e disagio a causa della condizione. Questo non è sempre ovvio. Non cercare di mascherare il problema con spray profumati o lavando eccessivamente il tuo cane, poiché ciò può spogliare il pelo e la pelle degli oli naturali. Un bagno mensile è sufficiente a meno che, ovviamente, il tuo cane non si sia sporcato eccessivamente giocando.

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