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Come medicare una ferita?

Come medicare una ferita in cani e gatti? Molto dipende dal tipo di ferita.

Come medicare una ferita?

Come medicare una ferita – Capita spesso che cani e gatti si feriscano di sabato e domenica, durante i festivi, quando i veterinari sono in ferie, in zone in cui non ci sono veterinari per chilometri e chilometri e i proprietari non sappiano come fare per medicare una ferita. Premettendo che solo il veterinario può stabilire la gravità della ferita e quindi impostare la corretta terapia, nell’urgenza se non si tratta di ferite estremamente gravi ecco cosa bisogna fare per medicare la ferita. Ma se si tratta di ferite gravi, penetranti, estese allora conviene non metterci mani per evitare di fare ulteriori danni e cercare un veterinario, anche se volesse dire spostarsi di un paio di città più in là.

Come medicare una ferita in cani e gatti?

In realtà non è facile rispondere perché dipende dal tipo di ferita. Inoltre i consigli che darò vanno intesi come riservati a ferite superficiali, non estese e che vanno applicati nell’attesa che in giornata o massimo il giorno dopo vi rechiate dal veterinario.

Se la ferita è sul corpo o sulle zampe, è superficiale, non penetrante e non coinvolge le mucose, il torace o l’addome, allora si può disinfettare con Betadine, tintura di iodio o acqua ossigenata. Bruciano, è vero, bruciano più dei blandi disinfettanti che usiamo noi, ma almeno disinfettano bene. Attenzione però: questi prodotti non vanno assolutamente utilizzati se si sospetta che ci possa essere una ferita profonda o penetrante ovvero una ferita che mette in comunicazione l’esterno del pet con la cavità toracica o addominale. In questo caso, infatti, buttarci sopra dell’acqua ossigenata o della tintura di iodio che possono così entrare in torace o in addome è una pessima idea, il pet deve essere visto prima di subito dal veterinario. Occhio che queste ferite esternamente possono apparire piccole e possono ingannare.

Meglio usare una garza o un dischetto di quelli che usiamo per struccarci per detergere la ferita in quanto il cotone solitamente usato finisce per lasciare tutti i pelucchi nella ferita. Passate delicatamente la garza, ma attenzione che questa manovra potrebbe risultare dolorosa e rischiate di prendervi dei morsi. Se disinfettate più volte al giorno, ricordatevi di asportare prima i residui della medicazione precedente in modo da non creare croste enormi fatte di detriti e disinfettante. E rasate se possibile il pelo intorno alla ferita.

Cosa non fare?

Ecco cosa non fare:

  • tentare di medicare da soli per giorni e giorni salvo poi rendervi conto che la situazione non migliora e decidervi a portare il cane dal veterinario quando ormai l’ascesso si è mangiato mezzo cane e si è creato un flemmone con setticemia
  • usare disinfettanti se non siete più che sicuri che la ferita non sia penetrante o coinvolga le mucose
  • usare disinfettanti in prossimità di occhi o orecchie col rischio che il disinfettante vada nell’occhio o nelle orecchie
  • usare l’alcol, non serve come disinfettante
  • mettere pomate a caso se non siete sicuri del tipo di lesione

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | aaron_anderer

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