Gaia Animali & Ambiente, insieme agli avvocati di Gaia Lex (centro di azione giuridica dell’associazione) Manuela Giacomini, Erika DelBianco, Simona Santoni e Francesca Bettocchi, fa un po’ di chiarezza. Aiutando proprietari di animali e volontari e volontarie a capire come muoversi. Ovviamente i proprietari di pets possono portare fuori il proprio animale per i bisognini, ma bisogna rimanere nel proprio comune di residenza e intorno all’abitazione. Se andate al parco, dovete mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro: no agli assembramenti.
E i volontari e le volontarie di canili, gattili, Cras o chi si occupa delle colonie feline delle nostre città? Gli avvocati sottolineano che possono continuare a dare a questi poverei animali le cure giornaliere di cui hanno bisogno. Possono continuare a prestare la loro opera di volontariato, ma bisogna dotarsi di autocertificazione indicando tra le motivazioni per cui si è usciti di casa lo spostamento per una situazione di necessità, perché si sta provvedendo ad aiutare gli animali che vivono nei canili, nei gattili, nelle colonie.
I volontari devono recarsi nelle strutture e rimanere lo stretto tempo necessarie. Limitate anche la presenza dei volontari, rispettando le regole imposte (distanza, sicurezza, pulizia e igiene). Per quello che riguarda le colonie, alcune Prefetture potrebbero chiedere una dichiarazione dell’ente o dell’associazione con cui si collabora o il modulo dell’Ausl di assegnazione di quella colonia.









