Cosa succede se il tuo cane trema mentre dorme: quando è il caso di preoccuparsi

Osservare il proprio cane tremare durante il sonno è un’esperienza che suscita tenerezza ma anche qualche dubbio tra i proprietari.

Questo fenomeno, che spesso si manifesta in modo spontaneo, è generalmente legato alla fase onirica del sonno, ma può nascondere anche cause più complesse. Alla luce delle più recenti ricerche e degli approfondimenti veterinari, analizziamo i motivi per cui il cane trema quando sogna, come distinguere i segnali di normalità da quelli di possibile disagio e quali interventi adottare.

Durante il sonno, cani e uomini attraversano diverse fasi, tra cui quella REM (Rapid Eye Movement), caratterizzata da un’attività cerebrale intensa e dal manifestarsi dei sogni più vividi. È proprio in questa fase che il cane può tremare o muovere le zampe in modo involontario. Questi movimenti sono causati dagli impulsi nervosi che il cervello invia ai muscoli, come se il cane stesse rivivendo esperienze di gioco o di movimento.

I neuroscienziati confermano che il sogno è un fenomeno comune a quasi tutti i mammiferi, incluso il cane (Canis lupus familiaris), e rappresenta un momento di elaborazione delle esperienze vissute durante la giornata. Il tremolio muscolare è quindi una manifestazione normale e fisiologica, segno che il sistema nervoso è attivo anche durante il riposo.

Tuttavia, è importante osservare il contesto: se il tremore si limita al sonno e il cane appare sveglio, sereno e in salute, non c’è motivo di allarmarsi. Interrompere il sonno del cane durante questi episodi può causare stress e disagio, pertanto è consigliabile lasciarlo riposare serenamente, assicurandosi che l’ambiente sia confortevole e sufficientemente caldo.

Quando il tremore non è solo un sogno: cause e segnali d’allarme

Non tutti i tremori nel cane sono riconducibili alla fase onirica. Le cause possono essere molteplici, e alcune richiedono attenzione veterinaria immediata. Tra i motivi più comuni figurano:

• Il freddo, che induce una reazione muscolare automatica per generare calore, soprattutto in cani di taglia piccola o con pelo corto. In questi casi il tremore è una risposta naturale e tende a cessare una volta che il cane si riscalda.
• L’ansia e lo stress, spesso scatenati da rumori forti come temporali o fuochi d’artificio, o da situazioni nuove come la visita dal veterinario. Il tremore può accompagnarsi a piagnucolii, tentativi di nascondersi o agitazione.
• Condizioni patologiche quali malattie neurologiche (ad esempio epilessia), avvelenamenti o infezioni come il cimurro canino, che si manifestano con tremori persistenti, vomito, difficoltà motorie e altri sintomi gravi.
• Debolezza muscolare e dolore articolare nei cani anziani, spesso correlati a patologie come l’artrite, che producono tremori soprattutto nelle zampe posteriori.

In presenza di tremori accompagnati da apatia, perdita di appetito, difficoltà respiratorie o movimenti convulsivi, è indispensabile rivolgersi tempestivamente a un veterinario per una diagnosi accurata e un intervento mirato.

Alcune razze sono più predisposte a manifestare tremori, anche in assenza di patologie. Ad esempio, il Chihuahua e altri cani di piccola taglia tendono a tremare più frequentemente, a causa di una maggiore sensibilità alle variazioni termiche e di un metabolismo più rapido che provoca un’iperattività muscolare fisiologica.

Nei cuccioli, il tremore può essere legato allo sviluppo muscolare o a una normale risposta all’adattamento alla temperatura ambientale. Per i cani anziani, invece, i tremori possono essere un segnale di dolore cronico o di cambiamenti fisiologici legati all’età, come l’artrite o la diminuzione di massa muscolare.

Come comportarsi e prevenire problemi

Per garantire il benessere del proprio cane, è fondamentale mantenere controlli veterinari regolari e assicurare un ambiente stabile, caldo e confortevole, soprattutto durante la notte e nei mesi più freddi. Una dieta equilibrata e un’adeguata attività fisica contribuiscono a mantenere il cane in buona salute e a ridurre il rischio di tremori legati a problemi muscolari o neurologici.

In caso di tremori durante il sonno, la raccomandazione è di non svegliare il cane, ma di monitorarne il comportamento generale. Se si osservano sintomi come letargia, vomito o cambiamenti nell’appetito, è importante consultare il veterinario per escludere problematiche più gravi.

La comprensione di questo fenomeno aiuta i proprietari a vivere con serenità i momenti di riposo del proprio amico a quattro zampe, sapendo riconoscere quando il tremore è parte di un normale processo onirico e quando, invece, indica la necessità di un consulto specialistico.