
A picture taken in Hesbaye region near Namur on July 12, 2017 shows hens in a the poultry farm. A scandal involving eggs contaminated with insecticide spread to 15 EU countries, Switzerland and as far away as Hong Kong as the European Commission called for a special meeting on the growing crisis. / AFP PHOTO / JOHN THYS (Photo credit should read JOHN THYS/AFP/Getty Images)
Ancora un atto di violenza nei confronti di poveri animali inerti. Casateonline racconta la storia di tre galline con le zampe legate con un filo di nylon e lasciate morire in un piccolo torrente della cittadina di Cremella, in provincia di Lecco.
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A raccontare la storia è chi ha trovato le galline nel Rio Gambaione, poco distante dal cimitero di Cremella, e ha tentato di salvarle:
[quote layout=”big”]Ho sentito dei rumori e sono andato a guardare nel torrente. C’era una gallina con le zampe nell’acqua, ferma immobile su un sasso. Insieme a quell’esemplare però, ce ne erano altre due nascoste sotto un ponticello con solo la testa fuori dall’acqua.[/quote]
Gli animali avevano freddo e non si potevano muovere, perché avevano le zampe legate a un filo di nylon. Subito l’uomo le ha recuperate, stese al sole e nutrite: le due galline trovate sotto il ponte sono morte, mentre la terza è ancora viva.